'Il quinto evangelista' a teatro e l'eterno ritorno di Giuda

Il contributo analizza lo spettacolo Il quinto evangelista di Mario Pomilio, messo in scena da Orazio Costa in occasione della XXIX Festa del Dramma Popolare di San Miniato (settembre 1975), attraverso una serie di fonti inedite, qui raccolte per la prima volta: le fotografie in bianco e nero delle prove, lo spartito musicale originale, i diagrammi del regista che contengono la distribuzione degli attori sul palcoscenico, un adattamento del capitolo finale del romanzo. L’analisi di tali documenti storici consente anche di comprendere il più possibile il contesto, nel quale si svolse la regia, e l’ostracismo culturale a cui andò incontro lo spettacolo. The contribution analyses the play The Fifth Evangelist by Mario Pomilio, staged by Orazio Costa on the occasion of the XXIX Festa del Dramma Popular Drama Festival of San Miniato (September 1975), through a series of unpublished sources unpublished sources, collected here for the first time: the black and white photographs of the rehearsals, the original musical score, the director's diagrams containing the distribution of the actors on the stage, an adaptation of the final chapter of the novel. The analysis of these historical documents also allows us to understand as much as possible the context, in which the directing took place, and the cultural ostracism to which the play was subjected.