Il crescente numero di iscrizioni universitarie e l'incremento della mobilità studentesca hanno comportato, negli ultimi venti anni, un considerevole aumento della richiesta di posti alloggio negli stati membri dell’Unione Europea. Molti Paesi hanno quindi intrapreso politiche finalizzate alla realizzazione di alloggi e residenze universitarie, attraverso programmi di finanziamento che coinvolgono soggetti pubblici e privati. In Italia è la L. 338/00 che, attraverso un programma organico pluriennale, predispone finanziamenti statali per interventi finalizzati alla realizzazione di nuovi alloggi e residenze per studenti universitari anche attraverso la manutenzione e il recupero di edifici esistenti già destinati o da destinare alla specifica funzione. L’importanza della norma è dovuta, tra gli altri, alla definizione di specifici standard dimensionali minimi e all’importanza riservata proprio al recupero del patrimonio edilizio esistente dismesso.
I PROGRAMMI PLURIENNALI DI INTERVENTO STATALE PER LA RESIDENZIALITÀ STUDENTESCA E LA RIGENERAZIONE URBANA / claudio piferi. - ELETTRONICO. - 15:(2023), pp. 222-235. (Intervento presentato al convegno Le università per le città e i territori tenutosi a Bari nel 01-02.12.2022) [10.6092/unibo/amsacta/7299].
I PROGRAMMI PLURIENNALI DI INTERVENTO STATALE PER LA RESIDENZIALITÀ STUDENTESCA E LA RIGENERAZIONE URBANA
claudio piferi
2023
Abstract
Il crescente numero di iscrizioni universitarie e l'incremento della mobilità studentesca hanno comportato, negli ultimi venti anni, un considerevole aumento della richiesta di posti alloggio negli stati membri dell’Unione Europea. Molti Paesi hanno quindi intrapreso politiche finalizzate alla realizzazione di alloggi e residenze universitarie, attraverso programmi di finanziamento che coinvolgono soggetti pubblici e privati. In Italia è la L. 338/00 che, attraverso un programma organico pluriennale, predispone finanziamenti statali per interventi finalizzati alla realizzazione di nuovi alloggi e residenze per studenti universitari anche attraverso la manutenzione e il recupero di edifici esistenti già destinati o da destinare alla specifica funzione. L’importanza della norma è dovuta, tra gli altri, alla definizione di specifici standard dimensionali minimi e all’importanza riservata proprio al recupero del patrimonio edilizio esistente dismesso.File | Dimensione | Formato | |
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