L’Auto-esame al Seno (AS) rappresenta una strategia di prevenzione del cancro alla mammella efficiente ed economica. Poiché l’AS richiede un esame minuzioso del proprio seno, le donne insoddisfatte e a disagio con il proprio corpo possono eseguire questo comportamento con minore frequenza. Il presente studio, considerando la Teoria del Comportamento Pianificato (TCP) come framework teorico, si propone di esaminare il ruolo dell'immagine corporea positiva (apprezzamento corporeo e bodycompassion) e negativa (insoddisfazione corporea generale e per il seno), insieme alle norme soggettive e al Controllo Comportamentale Percepito (CCP), nel predire le intenzioni di effettuare l’AS e il relativo comportamento effettivo in giovani donne. Il campione iniziale (T1) era costituito da 409 donne (M=30,31), di cui 105 (M=31,45) hanno risposto al follow-up (T2). Alle partecipanti è stato somministrato, al T1, un questionario volto a rilevare le variabili associate alla TCP e all’immagine corporea (negativa e positiva); al T2 è stato rilevato il comportamento effettivo. Abbiamo realizzato un modello di pathanalysis ponendo come predittori del comportamento dell’AS (T2) le variabili al T1. In linea con la TCP, le intenzioni si associano positivamente al comportamento e risultano predette da norme soggettive e CCP. Apprezzamento corporeo, insoddisfazione corporea generale e per il seno predicono indirettamente l’AS (tramite il CCP e le intenzioni), mentre body-compassion e insoddisfazione per il seno si associano al comportamento in modo diretto. Dimensioni dell’immagine corporea positiva e negativa risultano differentemente associate all’attuazione dell’AS e possono dunque essere oggetto di interventi di promozione della salute, volti ad aumentare la compliance all’AS, attraverso una formazione che miri a promuovere nelle donne un atteggiamento compassionevole e di apprezzamento verso il proprio corpo e a ridurre l’insoddisfazione corporea sia in generale che verso il proprio seno.
To do or not to do? Il ruolo dell’immagine corporea e della Teoria del Comportamento Pianificato sull’attuazione dell’autoesame al seno / Giulia Rosa Policardo; Cristian Di Gesto; Amanda Nerini; Camilla Matera. - STAMPA. - (2023), pp. 219-219. (Intervento presentato al convegno XIV Congresso Nazionale Società Italiana di Psicologia della Salute tenutosi a Cagliari nel 25-27 Maggio 2023).
To do or not to do? Il ruolo dell’immagine corporea e della Teoria del Comportamento Pianificato sull’attuazione dell’autoesame al seno
Giulia Rosa Policardo;Cristian Di Gesto;Amanda Nerini;Camilla Matera
2023
Abstract
L’Auto-esame al Seno (AS) rappresenta una strategia di prevenzione del cancro alla mammella efficiente ed economica. Poiché l’AS richiede un esame minuzioso del proprio seno, le donne insoddisfatte e a disagio con il proprio corpo possono eseguire questo comportamento con minore frequenza. Il presente studio, considerando la Teoria del Comportamento Pianificato (TCP) come framework teorico, si propone di esaminare il ruolo dell'immagine corporea positiva (apprezzamento corporeo e bodycompassion) e negativa (insoddisfazione corporea generale e per il seno), insieme alle norme soggettive e al Controllo Comportamentale Percepito (CCP), nel predire le intenzioni di effettuare l’AS e il relativo comportamento effettivo in giovani donne. Il campione iniziale (T1) era costituito da 409 donne (M=30,31), di cui 105 (M=31,45) hanno risposto al follow-up (T2). Alle partecipanti è stato somministrato, al T1, un questionario volto a rilevare le variabili associate alla TCP e all’immagine corporea (negativa e positiva); al T2 è stato rilevato il comportamento effettivo. Abbiamo realizzato un modello di pathanalysis ponendo come predittori del comportamento dell’AS (T2) le variabili al T1. In linea con la TCP, le intenzioni si associano positivamente al comportamento e risultano predette da norme soggettive e CCP. Apprezzamento corporeo, insoddisfazione corporea generale e per il seno predicono indirettamente l’AS (tramite il CCP e le intenzioni), mentre body-compassion e insoddisfazione per il seno si associano al comportamento in modo diretto. Dimensioni dell’immagine corporea positiva e negativa risultano differentemente associate all’attuazione dell’AS e possono dunque essere oggetto di interventi di promozione della salute, volti ad aumentare la compliance all’AS, attraverso una formazione che miri a promuovere nelle donne un atteggiamento compassionevole e di apprezzamento verso il proprio corpo e a ridurre l’insoddisfazione corporea sia in generale che verso il proprio seno.File | Dimensione | Formato | |
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