Il perfezionismo e la dedizione al lavoro sono spesso connessi al successo e all’auto-realizzazione, tuttavia, nelle sue forme maladattive, esso sembra associarsi ad esiti negativi per la salute psicologica. Anche il workaholism, una condizione di dipendenza lavorativa, rappresenta un possibile fattore di rischio per il benessere. Il presente studio cross-sectional vuole indagare i predittori di depressione, ansia e stress in un gruppo di lavoratori, considerando le tipologie di perfezionismo adattive (standard personale; organizzazione) e disadattive (dubbi sulle azioni; criticismo genitoriale), le dimensioni del workaholism (lavorare eccessivamente e compulsivamente), e la self-compassion. È stato inoltre testato il ruolo mediatore della selfcompassion. I partecipanti sono 131 lavoratori (età media=44,53), che hanno compilato un questionario volto a rilevare diverse tipologie di perfezionismo, dimensioni del workaholism, self-compassion, e livelli di depressione, ansia e stress. Sono state condotte analisi di regressione e mediazione. I lavoratori con maggiore perfezionismo legato a dubbi sulle azioni e con più alta tendenza a lavorare in modo sia eccessivo che compulsivo sperimentano maggiore depressione, ansia e stress. Al contrario, lavoratori con maggiore perfezionismo legato a standard personali e all’organizzazione e con livelli più elevati di self-compassion sperimentano minore depressione, ansia e stress. La relazione tra perfezionismo, workaholism e distress psicologico risulta mediata dalla self-compassion. I risultati, oltre a mostrare il diverso ruolo che le dimensioni del perfezionismo e del workaholism giocano sul benessere dei lavoratori, contribuiscono ad un avanzamento teorico circa il ruolo protettivo della self-compassion nei contesti organizzativi. Interventi volti ad incrementare le abilità di self-compassion potrebbero essere utili per ridurre l’impatto di forme maladattive di perfezionismo e commitment lavorativo sul distress psicologico
Perfezionismo, workaholism e self-compassion sono fattori di rischio o di protezione per il benessere? Analisi dei predittori dei livelli di depressione, ansia e stress in un gruppo di lavoratori / Cristian Di Gesto, Giulia Rosa Policardo, Alice Colombi. - STAMPA. - (2023), pp. 305-305. (Intervento presentato al convegno XIV Congresso Nazionale Società Italiana di Psicologia della Salute tenutosi a Cagliari nel 25-27 Maggio 2023).
Perfezionismo, workaholism e self-compassion sono fattori di rischio o di protezione per il benessere? Analisi dei predittori dei livelli di depressione, ansia e stress in un gruppo di lavoratori
Cristian Di Gesto;Giulia Rosa Policardo;
2023
Abstract
Il perfezionismo e la dedizione al lavoro sono spesso connessi al successo e all’auto-realizzazione, tuttavia, nelle sue forme maladattive, esso sembra associarsi ad esiti negativi per la salute psicologica. Anche il workaholism, una condizione di dipendenza lavorativa, rappresenta un possibile fattore di rischio per il benessere. Il presente studio cross-sectional vuole indagare i predittori di depressione, ansia e stress in un gruppo di lavoratori, considerando le tipologie di perfezionismo adattive (standard personale; organizzazione) e disadattive (dubbi sulle azioni; criticismo genitoriale), le dimensioni del workaholism (lavorare eccessivamente e compulsivamente), e la self-compassion. È stato inoltre testato il ruolo mediatore della selfcompassion. I partecipanti sono 131 lavoratori (età media=44,53), che hanno compilato un questionario volto a rilevare diverse tipologie di perfezionismo, dimensioni del workaholism, self-compassion, e livelli di depressione, ansia e stress. Sono state condotte analisi di regressione e mediazione. I lavoratori con maggiore perfezionismo legato a dubbi sulle azioni e con più alta tendenza a lavorare in modo sia eccessivo che compulsivo sperimentano maggiore depressione, ansia e stress. Al contrario, lavoratori con maggiore perfezionismo legato a standard personali e all’organizzazione e con livelli più elevati di self-compassion sperimentano minore depressione, ansia e stress. La relazione tra perfezionismo, workaholism e distress psicologico risulta mediata dalla self-compassion. I risultati, oltre a mostrare il diverso ruolo che le dimensioni del perfezionismo e del workaholism giocano sul benessere dei lavoratori, contribuiscono ad un avanzamento teorico circa il ruolo protettivo della self-compassion nei contesti organizzativi. Interventi volti ad incrementare le abilità di self-compassion potrebbero essere utili per ridurre l’impatto di forme maladattive di perfezionismo e commitment lavorativo sul distress psicologicoFile | Dimensione | Formato | |
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