Simone Bianchi. L'arte dei supereroi

Nel panorama globale contemporaneo, Simone Bianchi è sicuramente tra i maggiori interpreti dei più famosi supereroi che hanno segnato l’immaginario collettivo di intere generazioni. Superman e Batman, Iron Man e Spider-Man, Thor e Capitan America, oltre a Wolverine, gli X-Men e Sharkey – The Bounty Hunter (in collaborazione con Mark Millar, per Netflix), solo per citarne una minima parte, sono tutti passati attraverso la fervida vena inventiva di Bianchi, primo europeo a essere incaricato di eseguire il progetto Upper Deck Marvel Masterpieces, composto “da 135 illustrazioni originali dipinte che ritraggono ciascuna un’icona dell’Universo Marvel, con l’eccezione di 10 pezzi raffiguranti invece uno scontro tra due dei supereroi più conosciuti”, come spiega l’artista stesso. Per capire l’importanza dell’incarico, basta scorrere l’elenco dei precedenti disegnatori investiti dello stesso ruolo, tra i quali compaiono Joe Jusko, Alex Ross, Arthur Adams, in compagnia di altre stelle del fumetto americano. È possibile apprezzare appieno il talento dell’artista, che travalica il fatto di saper interpretare efficacemente i diversi personaggi, guardando gli originali: l’osservatore si trova di fronte a veri e propri dipinti, come giustamente Bianchi ha sottolineato in più occasioni, eseguiti prevalentemente con la tecnica dell’acrilico su tela, da cui emerge l’abilità pittorica dell’artista, la capacità di definire i caratteri dei supereroi con abilità tecnica e sensibilità artistica, cogliendone sfumature sempre nuove. Il volume, che comprende anche un saggio critico di Giorgio Bacci e un'intervista con Simone Bianchi, presenta non solo le opere, i dipinti originali finiti, ma anche i disegni preparatori e i vari bozzetti intermedi, consentendo al lettore di scoprire il “dietro le quinte” del mondo affascinante dei Supereroi e della creazione artistica, osservando le varie fasi che portano alla stampa finale dell’opera. Infine, una piccola sezione è dedicata anche al rapporto di Bianchi con la musica, traendo spunto dalle recenti collaborazioni con musicisti della scena internazionale.