Strategie di recupero e di riqualificazione dei centri abitati del territorio amiatino

Il paper si propone di presentare le politiche di riqualificazione abitativa in atto nel territorio dell’Amiata grossetano, in Toscana. In proporzioni nettamente più contenute rispetto alle aree urbane, anche nel territorio amiatino si è andata formando una domanda di residenza a prezzi controllati, posta in essere da popolazione immigrata, ma anche da giovani locali. A fronte di questi fenomeni, esiste un patrimonio abitativo sottoutilizzato o non utilizzato di dimensioni rilevanti concentrato nei centri e nei nuclei del territorio. Il recupero abitativo ha contenuti strategici rilevanti in quanto capace di in-durre il mantenimento o il ripristino di una massa critica di popolazione in grado di garantire la sopravvivenza della identità culturale e sociale, delle attività economiche e dei servizi che nel loro insieme costituiscono la cifra del patrimonio sociale e culturale amiatino. La costruzione di strategie pianificatorie nell’ambito territoriale proposto ha come obiettivo l’individuazione di una offerta abitativa di qualità sotto il profilo urbanistico, edilizio, ambientale, delle attrezzature e servizi pubblici, dell’accessibilità, e, più in generale, di una qualità della vita non omologata alle forme estranianti delle periferie urbane contemporanee, ormai presenti anche nei piccoli centri. La ricostruzione di un’offerta abitativa siffatta è inoltre coerente con le for-me di sviluppo durevole perseguite dalla pianificazione generale , dove la lunga durata è da ricercare in attività lavorative che scaturiscano dalle risorse territoriali locali (attività agricole anche di pregio, turismo culturale e climatico, manutenzione e cura del patrimonio territoriale, trasformazione e commercializzazione di produzioni locali artigianali e agricole, formazione e ricerca nel campo ambientale e culturale).