The founding of the corpus iuris spatialis, which began in the late 1950s, took place in a highly polarised international context: yet, despite the tensions linked to the confrontation between the Socialist Bloc and the Western Bloc, a spirit of solidarity and cooperation prevailed that allowed for a shared normative framework. Today, this afflatus seems to have been worn out, whereas the corpus iuris spatialis appears less and less able to contain pushes and pressures. The foundations of the spatial order need to be rethought to halt the descent into the abyss of nihilism. La fondazione del corpus iuris spatialis, avvenuta a partire dalla fine degli anni Cinquanta, è avvenuta in un contesto internazionale fortemente polarizzato: eppure, nonostante le tensioni legate alla frizione tra il blocco socialista e quello occidentale, è prevalso uno spirito solidaristico e cooperativo che ha consentito un framework normativo condiviso. Oggi questo afflato sembra essersi esaurito, mentre il corpus iuris spatialis appare sempre meno in grado di contenere spinte e pressioni. Occorre ripensare i fondamenti dell’ordinamento spaziale, così da arrestare la discesa verso l’abisso del nichilismo.
Per un 'nomos' dello spazio (extra-atmosferico) / Filippo Ruschi. - In: RIVISTA DEL DIRITTO DELLA NAVIGAZIONE. - ISSN 0035-5895. - STAMPA. - 51 (2022):(2023), pp. 519-565.
Per un 'nomos' dello spazio (extra-atmosferico)
Filippo Ruschi
2023
Abstract
The founding of the corpus iuris spatialis, which began in the late 1950s, took place in a highly polarised international context: yet, despite the tensions linked to the confrontation between the Socialist Bloc and the Western Bloc, a spirit of solidarity and cooperation prevailed that allowed for a shared normative framework. Today, this afflatus seems to have been worn out, whereas the corpus iuris spatialis appears less and less able to contain pushes and pressures. The foundations of the spatial order need to be rethought to halt the descent into the abyss of nihilism. La fondazione del corpus iuris spatialis, avvenuta a partire dalla fine degli anni Cinquanta, è avvenuta in un contesto internazionale fortemente polarizzato: eppure, nonostante le tensioni legate alla frizione tra il blocco socialista e quello occidentale, è prevalso uno spirito solidaristico e cooperativo che ha consentito un framework normativo condiviso. Oggi questo afflato sembra essersi esaurito, mentre il corpus iuris spatialis appare sempre meno in grado di contenere spinte e pressioni. Occorre ripensare i fondamenti dell’ordinamento spaziale, così da arrestare la discesa verso l’abisso del nichilismo.File | Dimensione | Formato | |
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