La casa del mutilato di Lecce, indagini per la valutazione della vulnerabilità strutturale

The Casa del Mutilato situated in Lecce, Puglia, was designed and built by the engineer Giuseppe Mantovano and inaugurated in 1928. The location, at the summit of an intersection of three roads that lead into the ancient town through one of the entrances, Porta San Biagio gives it a highly scenic and monumental characteristic. In order to carry out an evaluation of the seismic vulnerability of the building, in accordance with recent construction regulations (2008 by-law), "knowledge itinerary " was employed. It has allowed us to reconstruct the origins and evolution of the building, to define the geometric and architectural consistencies, the materials that make up the construction and the state of conservation What emerged from the study- and from extensive surveys conducted in situ - is a thorough understanding of the technologies used during the construction, and the creation of a highly detailed "resistant model" that highlights the critical failings and the subsequent statie and seismic structural vulnerabilities. What must follow is the development of a pian for future restorations and safety operations. La Casa del Mutilato a Lecce, in Puglia, fu progettata e costruita dall'ingegnere Giuseppe Mantovano e inaugurata nel 1928. La sua posizione, al culmine di un incrocio di tre strade che conducono alla città antica attraverso uno degli ingressi, Porta San Biagio, le conferisce una caratteristica altamente scenografica e monumentale. Per effettuare una valutazione della vulnerabilità sismica dell'edificio, in accordo con la recente normativa sulle costruzioni (legge del 2008), è stato utilizzato il "percorso di conoscenza". Esso ha permesso di ricostruire le origini e l'evoluzione dell'edificio, di definire le consistenze geometriche e architettoniche, i materiali che compongono la costruzione e lo stato di conservazione. Ciò che è emerso dallo studio - e dalle indagini approfondite condotte in situ - è una conoscenza approfondita delle tecnologie utilizzate durante la costruzione, e la creazione di un "modello resistente" altamente dettagliato che evidenzia le carenze e le conseguenti vulnerabilità strutturali statiche e sismiche. A ciò deve seguire lo sviluppo di un piano per i futuri restauri e le operazioni di messa in sicurezza.