In questo articolo utilizzeremo alcune fonti rilevanti della statistica ufficiale con l’ambizione di studiare i volontariati del Mezzogiorno d’Italia con maggiore accuratezza rispetto a quanto sia stato fatto finora. Nella prima parte (par. 2), affronteremo alcune questioni di base che ci sembrano cruciali. Sosterremo in particolare che oggi sia opportuno approcciare sia l’area territoriale di riferimento – il Mezzogiorno – sia il volontariato considerandone l’eterogeneità interna e la complessità. Inoltre, sottolineeremo la necessità di non trascurare la rilevanza del susseguirsi delle “crisi” sperimentate nell’ultimo ventennio dalla società italiana. Successivamente presenteremo i risultati di alcune analisi sui volontariati nelle regioni del Mezzogiorno. Il par. 3 attinge dai dati provenienti dal Modulo Ilo “Attività gratuite a beneficio di altri” rilevato dall’Istat nel 2013 all’interno dell’Indagine annuale Aspetti della vita quotidiana (di seguito AVQ) ed è in particolare dedicato all’analisi “statica” delle differenti modalità organizzative dell’azione volontaria nelle regioni meridionali. Il par. 4 utilizza i dati della serie storica di AVQ e si concentra invece sulla dinamica della partecipazione alle attività di volontariato nell’ultimo ventennio, focalizzando in particolare lo sguardo sullo scenario post Covid-19. Infine discuteremo i risultati e proporremo alcune considerazioni conclusive (par. 5).

Quale Sud? Culture regionali e specificità dell'impegno volontario nel Mezzogiorno d'Italia / Riccardo Guidi; Tania Cappadozzi; Ksenija Fonovic. - In: AUTONOMIE LOCALI E SERVIZI SOCIALI. - ISSN 2612-2472. - STAMPA. - (2023), pp. 347-365.

Quale Sud? Culture regionali e specificità dell'impegno volontario nel Mezzogiorno d'Italia

Riccardo Guidi;
2023

Abstract

In questo articolo utilizzeremo alcune fonti rilevanti della statistica ufficiale con l’ambizione di studiare i volontariati del Mezzogiorno d’Italia con maggiore accuratezza rispetto a quanto sia stato fatto finora. Nella prima parte (par. 2), affronteremo alcune questioni di base che ci sembrano cruciali. Sosterremo in particolare che oggi sia opportuno approcciare sia l’area territoriale di riferimento – il Mezzogiorno – sia il volontariato considerandone l’eterogeneità interna e la complessità. Inoltre, sottolineeremo la necessità di non trascurare la rilevanza del susseguirsi delle “crisi” sperimentate nell’ultimo ventennio dalla società italiana. Successivamente presenteremo i risultati di alcune analisi sui volontariati nelle regioni del Mezzogiorno. Il par. 3 attinge dai dati provenienti dal Modulo Ilo “Attività gratuite a beneficio di altri” rilevato dall’Istat nel 2013 all’interno dell’Indagine annuale Aspetti della vita quotidiana (di seguito AVQ) ed è in particolare dedicato all’analisi “statica” delle differenti modalità organizzative dell’azione volontaria nelle regioni meridionali. Il par. 4 utilizza i dati della serie storica di AVQ e si concentra invece sulla dinamica della partecipazione alle attività di volontariato nell’ultimo ventennio, focalizzando in particolare lo sguardo sullo scenario post Covid-19. Infine discuteremo i risultati e proporremo alcune considerazioni conclusive (par. 5).
2023
347
365
Riccardo Guidi; Tania Cappadozzi; Ksenija Fonovic
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
QualeSud_def.pdf

Accesso chiuso

Tipologia: Pdf editoriale (Version of record)
Licenza: Tutti i diritti riservati
Dimensione 638.89 kB
Formato Adobe PDF
638.89 kB Adobe PDF   Richiedi una copia

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1347482
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact