Nel «Ragionamento» pubblicato nel 1634, Villani iscrive la satira in versi nel canone della poesia giocosa e identifica Dante come il padre nella lingua toscana di questa categoria letteraria. Nell’ambito del dantismo, tra i poeti del Seicento Iacopo Soldani occupa un posto di primo piano. Nelle Satire egli rappresenta la corruzione degli usi e dei costumi sociali con lo strumento del ridicolo, con la mordacità e la maldicenza, con l’indignazione e la polemica, adottando una filosofia linguistica di matrice dantesca. Presso la corte medicea, divenuta polo della scuola galileiana nel 1610, Soldani entra a far parte del novero dei discepoli, sostenitori della nuova scienza. In linea con Dante e Galilei, Soldani costruisce l’impianto linguistico e dottrinario della satira IV, «Or che ’l giorno e la notte in egual libra», contro i peripatetici, e nella forma del dialogo, sul modello del Saggiatore, trasforma la satira in duello tra il poeta, difensore delle posizioni e delle scoperte galileiane, e il personaggio Bozio, emblema di tutti gli aristotelici del passato e del presente. Lo scontro si risolve con la sconfitta e lo sberleffo del «barbone di Stagira» e del suo «gregge», decretando la vittoria della filosofia di Galileo, che riconosce nella sperimentazione, nell’osservazione diretta e nella corretta lettura del «grandissimo libro» dell’universo l’unica strada per scardinare il dogmatismo. In the work «Ragionamento», published in 1634, Villani inscribes satire in verse in the canon of playful poetry and identifies Dante as the father in the Tuscan language of this literary category. Within the sphere of Danteanism, Iacopo Soldani occupies a prominent place among seventeenth-century poets. In the Satires, he depicts the corruption of social customs and habits with the instrument of ridicule, with mordacity and slander, with indignation and polemics, adopting a linguistic philosophy on Dante’s model. At the Medici court, which became the centre of the Galilean school in 1610, Soldani joined the ranks of disciples, supporters of the new science. In line with Dante and Galilei, Soldani constructed the linguistic and doctrinal framework of Satire IV, «Or che ’l giorno e la notte in egual libra», against the peripatetics. In the form of a dialogue on the model of the Saggiatore, he transforms the satire into a duel between the poet, defender of Galilean positions and discoveries, and the character Bozio, emblem of all Aristotelians of the past and present. The dispute is resolved with the defeat and mockery of the ‘bearded man from Stagira’ and his ‘herd’, decreeing the victory of Galileo’s philosophy, which recognises in experimentation, direct observation and in the correct reading of the ‘great book’ of the universe the only way to demolish dogmatism.

Il «grandissimo libro» dell’universo. La satira di Soldani tra Dante e Galileo / Marcello Sabbatino. - In: STUDI ITALIANI. - ISSN 1121-0621. - STAMPA. - (2023), pp. 5-26.

Il «grandissimo libro» dell’universo. La satira di Soldani tra Dante e Galileo

Marcello Sabbatino
2023

Abstract

Nel «Ragionamento» pubblicato nel 1634, Villani iscrive la satira in versi nel canone della poesia giocosa e identifica Dante come il padre nella lingua toscana di questa categoria letteraria. Nell’ambito del dantismo, tra i poeti del Seicento Iacopo Soldani occupa un posto di primo piano. Nelle Satire egli rappresenta la corruzione degli usi e dei costumi sociali con lo strumento del ridicolo, con la mordacità e la maldicenza, con l’indignazione e la polemica, adottando una filosofia linguistica di matrice dantesca. Presso la corte medicea, divenuta polo della scuola galileiana nel 1610, Soldani entra a far parte del novero dei discepoli, sostenitori della nuova scienza. In linea con Dante e Galilei, Soldani costruisce l’impianto linguistico e dottrinario della satira IV, «Or che ’l giorno e la notte in egual libra», contro i peripatetici, e nella forma del dialogo, sul modello del Saggiatore, trasforma la satira in duello tra il poeta, difensore delle posizioni e delle scoperte galileiane, e il personaggio Bozio, emblema di tutti gli aristotelici del passato e del presente. Lo scontro si risolve con la sconfitta e lo sberleffo del «barbone di Stagira» e del suo «gregge», decretando la vittoria della filosofia di Galileo, che riconosce nella sperimentazione, nell’osservazione diretta e nella corretta lettura del «grandissimo libro» dell’universo l’unica strada per scardinare il dogmatismo. In the work «Ragionamento», published in 1634, Villani inscribes satire in verse in the canon of playful poetry and identifies Dante as the father in the Tuscan language of this literary category. Within the sphere of Danteanism, Iacopo Soldani occupies a prominent place among seventeenth-century poets. In the Satires, he depicts the corruption of social customs and habits with the instrument of ridicule, with mordacity and slander, with indignation and polemics, adopting a linguistic philosophy on Dante’s model. At the Medici court, which became the centre of the Galilean school in 1610, Soldani joined the ranks of disciples, supporters of the new science. In line with Dante and Galilei, Soldani constructed the linguistic and doctrinal framework of Satire IV, «Or che ’l giorno e la notte in egual libra», against the peripatetics. In the form of a dialogue on the model of the Saggiatore, he transforms the satire into a duel between the poet, defender of Galilean positions and discoveries, and the character Bozio, emblem of all Aristotelians of the past and present. The dispute is resolved with the defeat and mockery of the ‘bearded man from Stagira’ and his ‘herd’, decreeing the victory of Galileo’s philosophy, which recognises in experimentation, direct observation and in the correct reading of the ‘great book’ of the universe the only way to demolish dogmatism.
2023
5
26
Marcello Sabbatino
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
sabbatino_estratti_studi_it_70.pdf

Accesso chiuso

Tipologia: Pdf editoriale (Version of record)
Licenza: Tutti i diritti riservati
Dimensione 258.61 kB
Formato Adobe PDF
258.61 kB Adobe PDF   Richiedi una copia

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1348022
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact