La segnalazione commenta la sentenza del 16 marzo 2023 con cui la Corte di giustizia ha dichiarato irricevibile il ricorso della Commissione contro la Bulgaria per inadempimento ai sensi dell’art. 260, par. 2, TFUE (causa C-174/21 Commissione c. Bulgaria) in materia di inquinamento atmosferico. Si tratta del primo ricorso della Commissione per un “doppio” inadempimento in materia di inquinamento atmosferico. Inoltre, nella sentenza la Corte per la prima volte chiarisce alcuni elementi sulla procedura relativa all’art. 260, par. 2, TFUE su cui la giurisprudenza è scarsa, in particolare sottolineando l’importanza del procedimento precontenzioso e riaffermandone le relative garanzie procedurali. Infine, la sentenza si inserisce in un più ampio dibattito sull’approccio della Commissione in presenza di inadempimenti dal carattere sistematico e continuo e stabilisce i limiti che ad essi vanno applicati.
Chiarimenti sulla fase precontenziosa nelle procedure ai sensi dell’art. 260, par. 2, TFUE. Corte giust., sentenza 16 marzo 2023, causa C-174/21, Commissione c. Bulgaria / Maria Patrin. - In: RIVISTA DEL CONTENZIOSO EUROPEO. - ISSN 2975-1306. - ELETTRONICO. - (2023), pp. 0-0.
Chiarimenti sulla fase precontenziosa nelle procedure ai sensi dell’art. 260, par. 2, TFUE. Corte giust., sentenza 16 marzo 2023, causa C-174/21, Commissione c. Bulgaria
Maria Patrin
2023
Abstract
La segnalazione commenta la sentenza del 16 marzo 2023 con cui la Corte di giustizia ha dichiarato irricevibile il ricorso della Commissione contro la Bulgaria per inadempimento ai sensi dell’art. 260, par. 2, TFUE (causa C-174/21 Commissione c. Bulgaria) in materia di inquinamento atmosferico. Si tratta del primo ricorso della Commissione per un “doppio” inadempimento in materia di inquinamento atmosferico. Inoltre, nella sentenza la Corte per la prima volte chiarisce alcuni elementi sulla procedura relativa all’art. 260, par. 2, TFUE su cui la giurisprudenza è scarsa, in particolare sottolineando l’importanza del procedimento precontenzioso e riaffermandone le relative garanzie procedurali. Infine, la sentenza si inserisce in un più ampio dibattito sull’approccio della Commissione in presenza di inadempimenti dal carattere sistematico e continuo e stabilisce i limiti che ad essi vanno applicati.File | Dimensione | Formato | |
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