L’Archivio d’artista, così come spesso accade per gli archivi privati, offre occasione di studiare dinamiche ricorrenti (più o meno uniche) legate ai principi di accumulo così come di dispersione della propria memoria. Occorre partire dall’analisi del soggetto produttore e dalla sua storia per dare un senso archivisticamente compiuto a quei vuoti e pieni documentari che si presentano all’interno di un complesso archivistico. Il caso dell’archivio di Luciano Pera, in questo senso, ci mostra come una delle più poliedriche personalità lucchesi abbia organizzato la propria memoria all’insegna della costruzione di un’immagine di sé tra autobiografia pubblica e privata.
Quella dispersione che noi siamo e facciamo: il caso dell’archivio Luciano Pera / Elena Gonnelli. - In: ACTUM LUCE. - ISSN 0391-9994. - STAMPA. - (2018), pp. 171-179.
Quella dispersione che noi siamo e facciamo: il caso dell’archivio Luciano Pera
Elena Gonnelli
2018
Abstract
L’Archivio d’artista, così come spesso accade per gli archivi privati, offre occasione di studiare dinamiche ricorrenti (più o meno uniche) legate ai principi di accumulo così come di dispersione della propria memoria. Occorre partire dall’analisi del soggetto produttore e dalla sua storia per dare un senso archivisticamente compiuto a quei vuoti e pieni documentari che si presentano all’interno di un complesso archivistico. Il caso dell’archivio di Luciano Pera, in questo senso, ci mostra come una delle più poliedriche personalità lucchesi abbia organizzato la propria memoria all’insegna della costruzione di un’immagine di sé tra autobiografia pubblica e privata.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.