Attraverso un confronto fra i due più celebri personaggi letterari del primo Ottocento dediti a studi chimici, rispettivamente scaturiti dalla penna di Mary Shelley (1797-1851) e Honoré de Balzac (1799-1850), il presente contributo si propone di illustrare l’importanza dei rapporti fra scienza e letteratura in un’ottica di diffusione presso un pubblico sempre più ampio di elementi del dibattito relativo a valori e finalità della ricerca scientifica, fornendo inoltre interessanti spunti storiografici concernenti l’evoluzione dei rapporti fra alchimia e chimica nel periodo successivo alla cosiddetta Rivoluzione Chimica di fine Settecento.
Di mostri e scienziati. Victor Frankenstein e Balthazar Claës in bilico fra alchimia e chimica (coautore Leonardo Anatrini) / ciardi marco. - In: RENDICONTI DELL'ACCADEMIA NAZIONALE DELLE SCIENZE DETTA DEI XL. PARTE I. MEMORIE DI MATEMATICA E APPLICAZIONI. - ISSN 1128-8582. - STAMPA. - (2023), pp. 17-27. (Intervento presentato al convegno XX Convegno Nazionale di Storia e Fondamenti della Chimica).
Di mostri e scienziati. Victor Frankenstein e Balthazar Claës in bilico fra alchimia e chimica (coautore Leonardo Anatrini)
ciardi marco
2023
Abstract
Attraverso un confronto fra i due più celebri personaggi letterari del primo Ottocento dediti a studi chimici, rispettivamente scaturiti dalla penna di Mary Shelley (1797-1851) e Honoré de Balzac (1799-1850), il presente contributo si propone di illustrare l’importanza dei rapporti fra scienza e letteratura in un’ottica di diffusione presso un pubblico sempre più ampio di elementi del dibattito relativo a valori e finalità della ricerca scientifica, fornendo inoltre interessanti spunti storiografici concernenti l’evoluzione dei rapporti fra alchimia e chimica nel periodo successivo alla cosiddetta Rivoluzione Chimica di fine Settecento.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.