L'articolo riporta i primi risultati delle ricerche svolte all'interno del Partnernariato Esteso PNRR Age-it indirizzati allo sviluppo di criteri progettuali innovativi basati su tecnologie ICT per promuovere salute e benesser di anziani e caregivers. La riorganizzazione dei servizi sanitari per il continuum assistenziale della popolazione anziana prevista dalla Riforma dell’assistenza territoriale rende opportuno ripensare gli spazi dedicati alle cure primarie e all’assistenza domiciliare, al fine di renderli più inclusivi, sicuri e confortevoli, considerando l’integrazione di nuovi dispositivi tecnologici ICT. In tale contesto, le attività di due gruppi di ricerca (Task 1.2 e 1.3, WP1 dello Spoke 9) di Age-It, si concentrano sullo studio delle caratteristiche spaziali e tecnologiche di due setting tra i più rilevanti per l’assistenza all’anziano: le Case di Comunità (CdC) e il Domicilio quale “primo luogo di cura”. Per entrambi i setting è stata strutturata un’analisi di best practices finalizzata alla definizione di indirizzi progettuali di spazi “smart” secondo una visione integrata utente anziano-dispositivo-spazio. The article reports the first results of the research carried out within the PNRR Age-it Extended Partnership addressed to the development of innovative design criteria based on ICT technologies to promote health and wellbeing of the elderly and caregivers. The reorganisation of health services for the care continuum of the elderly population envisaged by the Territorial Care Reform makes it opportune to rethink the spaces dedicated to primary care and home care, in order to make them more inclusive, safe and comfortable, considering the integration of new ICT technological devices. In this context, the activities of two research groups (Task 1.2 and 1.3, WP1 of Spoke 9) of Age-It, focus on the study of the spatial and technological characteristics of two of the most relevant settings for the care of the elderly: Community Homes (CdC) and the Home as the 'first place of care'. For both settings an analysis of best practices was structured with the aim of defining design guidelines for "smart" spaces according to an integrated user-device-space vision.
Innovazione e cura: la progettazione di spazi smart per l’assistenza agli anziani / Ferrante Tiziana; Setola Nicoletta; Villani Teresa; Bellini Elena; Romagnoli Federica. - In: PROGETTARE PER LA SANITÀ. - ISSN 1720-6642. - STAMPA. - 1:(2024), pp. 32-41.
Innovazione e cura: la progettazione di spazi smart per l’assistenza agli anziani
Setola Nicoletta;Bellini Elena;
2024
Abstract
L'articolo riporta i primi risultati delle ricerche svolte all'interno del Partnernariato Esteso PNRR Age-it indirizzati allo sviluppo di criteri progettuali innovativi basati su tecnologie ICT per promuovere salute e benesser di anziani e caregivers. La riorganizzazione dei servizi sanitari per il continuum assistenziale della popolazione anziana prevista dalla Riforma dell’assistenza territoriale rende opportuno ripensare gli spazi dedicati alle cure primarie e all’assistenza domiciliare, al fine di renderli più inclusivi, sicuri e confortevoli, considerando l’integrazione di nuovi dispositivi tecnologici ICT. In tale contesto, le attività di due gruppi di ricerca (Task 1.2 e 1.3, WP1 dello Spoke 9) di Age-It, si concentrano sullo studio delle caratteristiche spaziali e tecnologiche di due setting tra i più rilevanti per l’assistenza all’anziano: le Case di Comunità (CdC) e il Domicilio quale “primo luogo di cura”. Per entrambi i setting è stata strutturata un’analisi di best practices finalizzata alla definizione di indirizzi progettuali di spazi “smart” secondo una visione integrata utente anziano-dispositivo-spazio. The article reports the first results of the research carried out within the PNRR Age-it Extended Partnership addressed to the development of innovative design criteria based on ICT technologies to promote health and wellbeing of the elderly and caregivers. The reorganisation of health services for the care continuum of the elderly population envisaged by the Territorial Care Reform makes it opportune to rethink the spaces dedicated to primary care and home care, in order to make them more inclusive, safe and comfortable, considering the integration of new ICT technological devices. In this context, the activities of two research groups (Task 1.2 and 1.3, WP1 of Spoke 9) of Age-It, focus on the study of the spatial and technological characteristics of two of the most relevant settings for the care of the elderly: Community Homes (CdC) and the Home as the 'first place of care'. For both settings an analysis of best practices was structured with the aim of defining design guidelines for "smart" spaces according to an integrated user-device-space vision.File | Dimensione | Formato | |
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