Jos Amman von Ravensburg, Zanetto Bugatto e la parte fiamminga nella pittura lombarda di età sforzesca.

Studio in parallelo di due pittori che contribuirono in maniera decisiva all'introduzione della maniera fiammingheggiante fra Liguria e Lombardia nel terzo quarto del Quattrocento, Jos Amman von Ravensburg, noto per un'Annunciazione firmata e datata 1451 in Santa Maria di Castello a Genova, di cui viene ricostruita una successiva attività milanese, e Zanetto Bugatto, pittore lombardo formatosi nella bottega di Rogier van der Weyden a Bruxelles fra 1461 e 1463, per cui viene argomentata l'identificazione col Maestro della Madonna Cagnola e rivendicato un ruolo di primo piano nella Lombardia sforzesca, a lato di Vincenzo Foppa e di Bonifacio Bembo. A parallel study of two painters who made a decisive contribution to the introduction of the Flemish manner between Liguria and Lombardy in the third quarter of the 15th century, Jos Amman von Ravensburg, known for an Annunciation signed and dated 1451 in Santa Maria di Castello in Genoa, whose later activity in Milan is reconstructed, and Zanetto Bugatto, a Lombard painter who trained in Rogier van der Weyden's workshop in Brussels between 1461 and 1463, for whom the identification with the Master of the Madonna Cagnola is argued and a leading role in Sforza Lombardy is claimed, alongside Vincenzo Foppa and Bonifacio Bembo.