Il contributo prende in esame un campione di espressioni fraseologiche e proverbiali impiegate nei monologhi di don Abbondio, nei Promessi sposi, diffuse nella dimensione colloquiale del parlato e il più delle volte attestate nella tradizione scritta. Le modifiche che su tali espressioni intervengono nel corso di revisione del romanzo evidenziano lo scrupolo con cui Manzoni lavora su ciò che attinge dalla sua padronanza del milanese e dalla tradizione letteraria, per avvicinare la lingua dei Promessi sposi all’uso vivo fiorentino.
Attestazioni di fraseologia popolare nella Quarantana dei Promessi sposi: i soliloqui di don Abbondio / Irene Rumine. - STAMPA. - (2023), pp. 273-278. (Intervento presentato al convegno IV Giornata dell’ASLI per il dottorato di ricerca).
Attestazioni di fraseologia popolare nella Quarantana dei Promessi sposi: i soliloqui di don Abbondio
Irene Rumine
2023
Abstract
Il contributo prende in esame un campione di espressioni fraseologiche e proverbiali impiegate nei monologhi di don Abbondio, nei Promessi sposi, diffuse nella dimensione colloquiale del parlato e il più delle volte attestate nella tradizione scritta. Le modifiche che su tali espressioni intervengono nel corso di revisione del romanzo evidenziano lo scrupolo con cui Manzoni lavora su ciò che attinge dalla sua padronanza del milanese e dalla tradizione letteraria, per avvicinare la lingua dei Promessi sposi all’uso vivo fiorentino.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.