La perturbazione fotografica nel fare storia: recensione a Elizabeth Edwards, Photographs and the Practice of History. A Short Primer (Bloomsbury, 2022)

Recensione del volume seminale di Elizabeth Edwards "Photographs and the Practise of History", testo che non si concentra sulle fonti fotografiche in sé quanto piuttosto su cosa comporti la loro presenza nel processo storiografico, partendo dal presupposto che la loro agency (agentività) perturbi il processo stesso, coinvolgendo l'immaginario dello storico e della storica al lavoro. Punto nodale del volume sono gli scambi reciproci fra storia e fotografia. Il nodo viene affrontato sin dalle prime pagine attraverso alcune domande cruciali: che cosa implica l’uso delle fonti fotografiche nelle prassi storiografiche? Come le fotografie influenzano le nostre idee? Come plasmano la nostra relazione con il passato? E, infine, in quale modo contribuiscono ai cambiamenti delle discipline storiche, in particolare nel percorso degli ultimi decenni caratterizzati dal visual turn?