La transizione ecologica è al centro delle politiche nazionali e internazionali finalizzate a innescare un cambio di paradigma nel modo di produrre e abitare. È però importante che questa rivoluzione sistemica, economica e culturale avvenga in modo equo e democratico oltre che sostenibile, a partire dai luoghi pubblici della città che ne costituiscono il cuore fisico e simbolico. In questa prospettiva può essere utile agire con azioni concrete di rigenerazione urbana sugli spazi aperti degli istituti scolastici, luoghi pubblici dal grande potenziale, capaci di intercettare e accogliere la cittadinanza, rendendola anche partecipe del grande cambiamento nelle abitudini e negli stili di vita richiesto dalla transizione. In quest’ottica le scuole possono diventare perni di costruzione di una città della transizione che sia anche più “giusta”, oltre che più ecologica. A partire da queste considerazioni, il contributo presenta il percorso e gli esiti a oggi conseguiti dal progetto FIABA “Firenze impara ad abitare con gli adolescenti: le scuole come living lab per la città in transizione”, sviluppato da un gruppo di ricercatrici del Dipartimento di Architettura di Università di Firenze, sostenuto da Fondazione CR Firenze e svolto in collaborazione con due scuole secondarie di secondo grado, all’interno di Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento in cui gli studenti sono stati coinvolti con la finalità di co-progettare gli spazi aperti interni e circostanti le scuole. A partire dall’esperienza di FIABA, si delineano gli avanzamenti da compiere per l’implementazione di progettualità analoghe.
Spazi aperti scolastici e just transition: il caso del progetto FIABA “Firenze impara ad abitare con gli adolescenti” / Maria Rita Gisotti; Benedetta Masiani. - ELETTRONICO. - (2024), pp. 198-203. (Intervento presentato al convegno XXV CONFERENZA NAZIONALE SIU - SOCIETÀ ITALIANA DEGLI URBANISTI TRANSIZIONI, GIUSTIZIA SPAZIALE E PROGETTO DI TERRITORIO tenutosi a Cagliari nel 15-16 GIUGNO 2023).
Spazi aperti scolastici e just transition: il caso del progetto FIABA “Firenze impara ad abitare con gli adolescenti”
Maria Rita Gisotti
;Benedetta Masiani
2024
Abstract
La transizione ecologica è al centro delle politiche nazionali e internazionali finalizzate a innescare un cambio di paradigma nel modo di produrre e abitare. È però importante che questa rivoluzione sistemica, economica e culturale avvenga in modo equo e democratico oltre che sostenibile, a partire dai luoghi pubblici della città che ne costituiscono il cuore fisico e simbolico. In questa prospettiva può essere utile agire con azioni concrete di rigenerazione urbana sugli spazi aperti degli istituti scolastici, luoghi pubblici dal grande potenziale, capaci di intercettare e accogliere la cittadinanza, rendendola anche partecipe del grande cambiamento nelle abitudini e negli stili di vita richiesto dalla transizione. In quest’ottica le scuole possono diventare perni di costruzione di una città della transizione che sia anche più “giusta”, oltre che più ecologica. A partire da queste considerazioni, il contributo presenta il percorso e gli esiti a oggi conseguiti dal progetto FIABA “Firenze impara ad abitare con gli adolescenti: le scuole come living lab per la città in transizione”, sviluppato da un gruppo di ricercatrici del Dipartimento di Architettura di Università di Firenze, sostenuto da Fondazione CR Firenze e svolto in collaborazione con due scuole secondarie di secondo grado, all’interno di Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento in cui gli studenti sono stati coinvolti con la finalità di co-progettare gli spazi aperti interni e circostanti le scuole. A partire dall’esperienza di FIABA, si delineano gli avanzamenti da compiere per l’implementazione di progettualità analoghe.File | Dimensione | Formato | |
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