L’Unione europea è stata una pioniera nell’adozione di una normativa in materia di intelligenza artificiale (“IA”), con l’intento di consolidare la propria posizione come leader globale nella regolamentazione del settore digitale. Il presente contributo, dopo aver delineato le principali caratteristiche del quadro normativo europeo sull’IA, si propone di verificare se l’AI Act sia in grado di stabilire uno standard normativo globale per l’intelligenza artificiale e promuovere i valori europei oltre i confini dell’ordinamento giuridico europeo
L’AI Act e l’obiettivo (mancato?) di promuovere uno standard globale per la tutela dei diritti fondamentali / Cirone. - In: QUADERNI AISDUE. - ISSN 2975-2698. - ELETTRONICO. - (2024), pp. 0-0.
L’AI Act e l’obiettivo (mancato?) di promuovere uno standard globale per la tutela dei diritti fondamentali
Cirone
2024
Abstract
L’Unione europea è stata una pioniera nell’adozione di una normativa in materia di intelligenza artificiale (“IA”), con l’intento di consolidare la propria posizione come leader globale nella regolamentazione del settore digitale. Il presente contributo, dopo aver delineato le principali caratteristiche del quadro normativo europeo sull’IA, si propone di verificare se l’AI Act sia in grado di stabilire uno standard normativo globale per l’intelligenza artificiale e promuovere i valori europei oltre i confini dell’ordinamento giuridico europeoI documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.