Attualmente gli edifici ospedalieri risultato essere tra le tipologie edilizie maggiormente energivore tra quelle caratterizzanti l’ambiente costruito. È urgente quindi adottare strategie e soluzioni tecnologiche di involucro e di impianto innovative, pensate per ridurne drasticamente i consumi, garantendo elevate condizioni di comfort per gli utenti e capaci di stimolare i loro processi psico percettivi di guarigione. Il progetto del nuovo Polo chirurgico e delle urgenze Ospedale San Raffaele dimostra come sia possibile raggiungere quest’obiettivo grazie all’adozione di strategie bioclimatiche e compositive capaci di rinnovare la concezione stessa di ospedale, concepito come edificio di cura in grado di curare sia i pazienti che l’ambiente urbano circostante. Non è un caso che quest’iconico edifico, progettato dallo studio Mario Cucinella Architects e caratterizzato dalla presenza di un’originale sistema di facciata capace di catturare CO2, filtrando in modo dinamico la radiazione solare incidente, sia stato il primo ad aver ottenuto la certificazione LEED Gold in Italia, diventando un landmark riconoscibile nello skyline milanese.
Curare con l'architettura. Il nuovo Polo chirurgico e delle urgenze dell'Ospedale San Raffaele di Milano / Rosa Romano. - In: PROGETTARE PER LA SANITÀ. - ISSN 1720-6642. - ELETTRONICO. - (2024), pp. 26-31.
Curare con l'architettura. Il nuovo Polo chirurgico e delle urgenze dell'Ospedale San Raffaele di Milano
Rosa Romano
2024
Abstract
Attualmente gli edifici ospedalieri risultato essere tra le tipologie edilizie maggiormente energivore tra quelle caratterizzanti l’ambiente costruito. È urgente quindi adottare strategie e soluzioni tecnologiche di involucro e di impianto innovative, pensate per ridurne drasticamente i consumi, garantendo elevate condizioni di comfort per gli utenti e capaci di stimolare i loro processi psico percettivi di guarigione. Il progetto del nuovo Polo chirurgico e delle urgenze Ospedale San Raffaele dimostra come sia possibile raggiungere quest’obiettivo grazie all’adozione di strategie bioclimatiche e compositive capaci di rinnovare la concezione stessa di ospedale, concepito come edificio di cura in grado di curare sia i pazienti che l’ambiente urbano circostante. Non è un caso che quest’iconico edifico, progettato dallo studio Mario Cucinella Architects e caratterizzato dalla presenza di un’originale sistema di facciata capace di catturare CO2, filtrando in modo dinamico la radiazione solare incidente, sia stato il primo ad aver ottenuto la certificazione LEED Gold in Italia, diventando un landmark riconoscibile nello skyline milanese.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.