Il saggio propone un'analisi di tre personaggi femminili che mettono in luce, attraverso una riflessione su alcuni tratti specifici del Neorealismo cinematografico, le contraddizioni dell'Italia del secondo dopoguerra. All'attenzione per la storia culturale del paese si associa, sul versante degli studi sull'attorialità e sulla spettatorialità, una tensione teorica che prova a disegnare una piccola mappa dei processi di identificazione innescati dall'uso dell'attore non professionista. Crisi del Neorealismo e crisi dell'identità collettiva procedono parallele e il cinema sul cinema, realizzato da registi-autori di generazioni diverse, evidenza i sintomi di questa crisi attraverso il modo in cui la donna italiana viene raccontata in questi film: da "Bellissima" a "Io la conoscevo bene", dal 1951 al 1965, tre donne e il modo in cui i loro corpi vengono inquadrati ci raccontano un pezzo della nostra storia nazionale.
Maddalena, Clara e le altre: la vita sognata dello schermo / Masecchia, Anna. - (2017), pp. 191-200. (Intervento presentato al convegno Intorno al neorealismo. Voci, contesti, linguaggi nell'Italia del dopoguerra tenutosi a Università degli Studi di Torino nel 1-3 dicembre 2015).
Maddalena, Clara e le altre: la vita sognata dello schermo
Masecchia, Anna
2017
Abstract
Il saggio propone un'analisi di tre personaggi femminili che mettono in luce, attraverso una riflessione su alcuni tratti specifici del Neorealismo cinematografico, le contraddizioni dell'Italia del secondo dopoguerra. All'attenzione per la storia culturale del paese si associa, sul versante degli studi sull'attorialità e sulla spettatorialità, una tensione teorica che prova a disegnare una piccola mappa dei processi di identificazione innescati dall'uso dell'attore non professionista. Crisi del Neorealismo e crisi dell'identità collettiva procedono parallele e il cinema sul cinema, realizzato da registi-autori di generazioni diverse, evidenza i sintomi di questa crisi attraverso il modo in cui la donna italiana viene raccontata in questi film: da "Bellissima" a "Io la conoscevo bene", dal 1951 al 1965, tre donne e il modo in cui i loro corpi vengono inquadrati ci raccontano un pezzo della nostra storia nazionale.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.