Il ruolo del libro e della lettura nella vita e nell'opera di Emily Dickinson

Emily Dickinson ebbe un rapporto costante e profondo con la lettura. Oltre ai libri ricevuti in dono dal padre fin da bambina, poteva disporre liberamente della ricca biblioteca di famiglia ed era iscritta a un club del libro. Dopo la scelta di isolarsi dalla società il suo mezzo di contatto con il mondo reale e immaginato rimasero i libri, che leggeva voracemente. La passione per la lettura non l’abbandonò mai e, mentre leggeva, scriveva le centinaia di poesie che rimasero inedite fino alla sua morte. Il saggio analizza il ruolo del libro e della lettura nella vita della poetessa americana e la loro rappresentazione in alcune sue poesie. Emily Dickinson had a constant and profound relationship with reading. In addition to the books she received as gifts from her father since childhood, she had free access to the family’s rich library, and subscribed to a Reading Club. After choosing to isolate herself from society, her means of contact with the real as well as imagined world remained books, which she read voraciously. Her passion for reading never left her, and while she read, she wrote the hundreds of poems that remained unpublished until her death. The essay analyzes the role of books and reading in the life of the American poet and their representation in some of her poems.