Nell’ambito della letteratura sul gioco d’azzardo adolescenziale, il costrutto della versatilità è stato preso in esame solamente in pochi studi, che lo hanno concettualizzato nei termini di numero di giochi d’azzardo praticati almeno una volta nell’ultimo anno, indipendentemente dalla frequenza. Alla luce della relazione significativa tra frequenza di gioco e comportamento problematico, lo scopo del presente lavoro era investigare la relazione tra la versatilità, intesa come numero di giochi d’azzardo praticati con frequenza regolare, cioè mensilmente o settimanalmente, ed il problem gambling, in adolescenti giocatori regolari, analizzando le differenze di genere. Il South Oaks Gambling Screen – Revised for Adolescents (SOGS-RA) è stato somministrato a 981 adolescenti italiani (64% maschi, età media =16.57 anni, DS = 1.63) frequentanti la scuola superiore. La relazione tra versatilità e problem gambling è stata analizzata attraverso un’ANOVA a due vie, con genere e livello di versatilità (bassa, media, ed alta) come variabili indipendenti e numero di sintomi di gioco problematico come variabile dipendente, ed una successiva ANOVA ad una via condotta separatamente nei maschi e nelle femmine. I risultati hanno mostrato che 411 adolescenti erano giocatori regolari (77% maschi, età media = 16.53 anni, DS = 1.65) e che i maschi giocavano regolarmente ad un maggior numero di attività rispetto alle femmine. Inoltre, all’aumentare del livello di versatilità, si registrava un incremento del numero di sintomi di gioco problematico nei maschi, mentre la relazione tra versatilità e problem gambling non risultava significativa nelle femmine. Complessivamente, il presente lavoro offre un contributo allo studio della versatilità nel gioco d’azzardo ed estende le evidenze empiriche a supporto dell’esistenza di differenze di genere nel comportamento di gioco d’azzardo adolescenziale.
Frequenza e versatilità nel gioco d’azzardo: differenze di genere negli adolescenti / Chiesi Francesca, Donati Maria Anna, Primi Caterina, & Fabbrini, S. - ELETTRONICO. - (2012), pp. 0-0. (Intervento presentato al convegno Congresso nazionale delle sezioni dell’AIP).
Frequenza e versatilità nel gioco d’azzardo: differenze di genere negli adolescenti.
Chiesi Francesca;Donati Maria Anna;Primi Caterina;
2012
Abstract
Nell’ambito della letteratura sul gioco d’azzardo adolescenziale, il costrutto della versatilità è stato preso in esame solamente in pochi studi, che lo hanno concettualizzato nei termini di numero di giochi d’azzardo praticati almeno una volta nell’ultimo anno, indipendentemente dalla frequenza. Alla luce della relazione significativa tra frequenza di gioco e comportamento problematico, lo scopo del presente lavoro era investigare la relazione tra la versatilità, intesa come numero di giochi d’azzardo praticati con frequenza regolare, cioè mensilmente o settimanalmente, ed il problem gambling, in adolescenti giocatori regolari, analizzando le differenze di genere. Il South Oaks Gambling Screen – Revised for Adolescents (SOGS-RA) è stato somministrato a 981 adolescenti italiani (64% maschi, età media =16.57 anni, DS = 1.63) frequentanti la scuola superiore. La relazione tra versatilità e problem gambling è stata analizzata attraverso un’ANOVA a due vie, con genere e livello di versatilità (bassa, media, ed alta) come variabili indipendenti e numero di sintomi di gioco problematico come variabile dipendente, ed una successiva ANOVA ad una via condotta separatamente nei maschi e nelle femmine. I risultati hanno mostrato che 411 adolescenti erano giocatori regolari (77% maschi, età media = 16.53 anni, DS = 1.65) e che i maschi giocavano regolarmente ad un maggior numero di attività rispetto alle femmine. Inoltre, all’aumentare del livello di versatilità, si registrava un incremento del numero di sintomi di gioco problematico nei maschi, mentre la relazione tra versatilità e problem gambling non risultava significativa nelle femmine. Complessivamente, il presente lavoro offre un contributo allo studio della versatilità nel gioco d’azzardo ed estende le evidenze empiriche a supporto dell’esistenza di differenze di genere nel comportamento di gioco d’azzardo adolescenziale.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.