Sebbene siano molteplici i fattori che intervengono nella spiegazione del problem gambling giovanile, le evidenze empiriche sull’efficacia di iniziative preventive a carattere integrato sono scarse. Scopo di questo studio era verificare l’efficacia di un training volto a prevenire il gioco problematico negli adolescenti agendo su una molteplicità di fattori associati al problem gambling, ovvero conoscenza del significato di gioco d’azzardo, ragionamento probabilistico, percezione della proficuità economica del gioco, e pensiero superstizioso. Hanno partecipato 148 studenti di scuola superiore (64% Maschi, Età media = 15.90 anni), suddivisi in Gruppo Training, che ha preso parte all’intervento, e Gruppo No Training. Il disegno prevedeva un pre e post-test in entrambi i gruppi. Il training era articolato in due unità didattiche di due ore ciascuna, svolte in classe a cadenza settimanale. Nella prima unità sono state implementate una serie di attività sulla differenza tra gioco d’abilità e gioco d’azzardo e sul ragionamento probabilistico; nella seconda unità, in seguito alla visione di un video, è stata promossa una discussione sulla dispendiosità economica del gioco in rapporto alla probabilità di vincita e sull’irrazionalità del pensiero superstizioso. Allo scopo di verificare l’effetto del training, è stato condotto un Modello Misto di Analisi della Varianza (Tempo X Gruppo) I risultati hanno confermato l’efficacia del training. In particolare, è emerso che nel Gruppo Training si è verificato un aumento della conoscenza corretta sul gioco d’azzardo, una diminuzione della percezione della proficuità economica del gioco, ed un decremento del pensiero superstizioso. Nell’ambito della prevenzione del problem gambling giovanile, l’adozione di una prospettiva integrata risulta efficace ed ulteriori studi potrebbero essere svolti allo scopo di valutare l’efficacia di interventi integrati anche con studenti di scuola media inferiore.

Verifica dell’efficacia di un training per la prevenzione del problem gambling negli adolescenti / Maria Anna Donati, Francesca Chiesi, & Caterina Primi. - ELETTRONICO. - (2012), pp. 0-0. (Intervento presentato al convegno Congresso nazionale delle sezioni dell’AIP).

Verifica dell’efficacia di un training per la prevenzione del problem gambling negli adolescenti

Maria Anna Donati;Francesca Chiesi;Caterina Primi
2012

Abstract

Sebbene siano molteplici i fattori che intervengono nella spiegazione del problem gambling giovanile, le evidenze empiriche sull’efficacia di iniziative preventive a carattere integrato sono scarse. Scopo di questo studio era verificare l’efficacia di un training volto a prevenire il gioco problematico negli adolescenti agendo su una molteplicità di fattori associati al problem gambling, ovvero conoscenza del significato di gioco d’azzardo, ragionamento probabilistico, percezione della proficuità economica del gioco, e pensiero superstizioso. Hanno partecipato 148 studenti di scuola superiore (64% Maschi, Età media = 15.90 anni), suddivisi in Gruppo Training, che ha preso parte all’intervento, e Gruppo No Training. Il disegno prevedeva un pre e post-test in entrambi i gruppi. Il training era articolato in due unità didattiche di due ore ciascuna, svolte in classe a cadenza settimanale. Nella prima unità sono state implementate una serie di attività sulla differenza tra gioco d’abilità e gioco d’azzardo e sul ragionamento probabilistico; nella seconda unità, in seguito alla visione di un video, è stata promossa una discussione sulla dispendiosità economica del gioco in rapporto alla probabilità di vincita e sull’irrazionalità del pensiero superstizioso. Allo scopo di verificare l’effetto del training, è stato condotto un Modello Misto di Analisi della Varianza (Tempo X Gruppo) I risultati hanno confermato l’efficacia del training. In particolare, è emerso che nel Gruppo Training si è verificato un aumento della conoscenza corretta sul gioco d’azzardo, una diminuzione della percezione della proficuità economica del gioco, ed un decremento del pensiero superstizioso. Nell’ambito della prevenzione del problem gambling giovanile, l’adozione di una prospettiva integrata risulta efficace ed ulteriori studi potrebbero essere svolti allo scopo di valutare l’efficacia di interventi integrati anche con studenti di scuola media inferiore.
2012
Non disponibile
Congresso nazionale delle sezioni dell’AIP
Maria Anna Donati, Francesca Chiesi, & Caterina Primi
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