Carlo Collodi e la vita teatrale nella Firenze di metà Ottocento. Cronache, testimonianze, polemiche.

Il saggio ricostruisce il quadro dell’attività teatrale di prosa della piazza fiorentina nel periodo immediatamente precedente gli anni di Firenze capitale d’Italia. Basandosi su cronache e testimonianze dell’epoca, tra cui quelle del giovane pubblicista Carlo Collodi, sono censiti e indagati i passaggi nei principali teatri della città delle più importanti compagnie professionistiche dell'epoca (Robotti-Vestri; Sadowki-Astolfi, ecc) inserendole in un contesto culturale che fu particolarmente attento alla pedagogia degli attori dilettanti e che si mostrò sensibile alla promozione, da più parti invocata, di una nuova drammaturgia nazionale.