Dal nudge all'hypernudge: profili di tutela del consumatore-utente

Il saggio, muovendo dall’acquisita consapevolezza che l’agire umano è per lo più condizionato da varie forme di irrazionalità, analizza taluni profili di tutela del consumatore di fronte al fenomeno del c.d. hypernudging, ossia una nuova forma di neuromarketing che, sfruttando i Big Data attraverso appositi algoritmi, tende a influire sulle scelte degli utenti personalizzando le offerte di consumo in ragione dei bias cognitivi e delle euristiche di ciascun individuo. Di qui, il contributo offre alcuni spunti in ordine alla riconducibilità di tali tecniche di condizionamento alle pratiche commerciali scorrette, analizzando altresì i profili di nullità che possono colpire il contratto concluso a valle del comportamento sleale di una delle parti. The essay, starting from the established understanding that human behavior is largely shaped by various forms of irrationality, examines specific aspects of consumer protection in relation to the phenomenon known as hypernudging. This is a new form of neuromarketing that, by leveraging Big Data through specialized algorithms, aims to influence user choices by tailoring consumer offers to individual cognitive biases and heuristics. Consequently, the essay provides insights into the possible classification of such conditioning techniques as unfair commercial practices, also analyzing issues of nullity that may affect contracts concluded as a result of one party's unfair behavior.