Convergenze strategiche. Da piano strutturale intercomunale a piano strutturale unificato: il caso del (neonato) comune di Barberino-Tavarnelle (FI)

A seguito dell’entrata in vigore della nuova legge sul governo del territorio LR. 65/2014, la Regione Toscana ha avviato una politica proattiva per incentivare la redazione in forma associata della strumentazione urbanistica rivolta in particolare piccoli comuni; la disposizione regionale si inserisce un indirizzo nazionale più ampio delineato dalla Legge 56/2014 e volto a promuovere la collaborazione l’accorpamento dei piccoli comuni. Rispetto alle numerose pratiche collaborative attive e di interesse e proporre il percorso intrapreso dai comuni di Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa in quanto la costruzione del PSI si è innestata in itinere nel complesso percorso di fusione dei due comuni che ha determinato un cambiamento della natura stessa dello strumento urbanistico. Il contributo si propone di descrivere sinteticamente l'iter del piano ponendo in evidenza le parti progettuali di maggior rilievo rispetto al tema della creazione di un nuovo senso di comunità.