Intendersi a pelle. Sentire a pelle come vanno le cose sembra quasi un sentimento più che una percezione. Un atteggiamento forse, auspicato quanto inconsistentemente diffuso. Magari un nuovo profilo di abilità capace di carpire sin dalla superficie le evidenze. Colori, luci, finiture, ruvidezze e scabrosità, ma anche velluti e carezze, riflessi e abbagli, riverberi e flessuosità, tepori e lucentezze, ruvidità e scricchiolii sono tanti segnali in arrivo e tutti dalle superfici che parlano, attraggono, respingono e affascinano. Tutto succede in superficie.
The design of the skin of environments / Alfarano, G.. - In: FINITURE GREEN. - ISSN 2785-7212. - STAMPA. - 25:(2025), pp. 4-5.
The design of the skin of environments
Alfarano, G.
2025
Abstract
Intendersi a pelle. Sentire a pelle come vanno le cose sembra quasi un sentimento più che una percezione. Un atteggiamento forse, auspicato quanto inconsistentemente diffuso. Magari un nuovo profilo di abilità capace di carpire sin dalla superficie le evidenze. Colori, luci, finiture, ruvidezze e scabrosità, ma anche velluti e carezze, riflessi e abbagli, riverberi e flessuosità, tepori e lucentezze, ruvidità e scricchiolii sono tanti segnali in arrivo e tutti dalle superfici che parlano, attraggono, respingono e affascinano. Tutto succede in superficie.File | Dimensione | Formato | |
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