Pedagogia interculturalmente responsiva per potenziare l’inclusività e la qualità del sistema scuola

Le diversità socioculturali e linguistiche che definiscono le aule scolastiche stimolano da tempo l’interesse della disciplina pedagogica. Tuttavia, si continua ad assistere a “interventi interculturali” che, solitamente affidati a servizi esterni e allestiti in maniera episodica, raramente valicano i confini della terza media. La circostanza è in parte dovuta alla formazione docenti, alquanto carente in termini interculturali e sovente incentrata sul primo ciclo d’istruzione. Dati i caratteri sempre più pluriculturali e plurilinguistici delle società odierne, promuovere le diversità per una maggiore inclusività e qualità del sistema scuola rimane un obiettivo: attingendo al paradigma del Culturally responsive teaching, il contributo avanza la proposta di una Pedagogia interculturalmente responsiva che si rende vitale per innovare e consolidare le competenze interculturali dei docenti. / The sociocultural and linguistic diversities that define classrooms have long stimulated the interest of the pedagogical discipline. Nonetheless, there is continued reliance on “intercultural interventions” which, usually entrusted to external services and arranged episodically, seldom cross the boundaries of the eighth grade. The circumstance is partly due to teacher training, rather poor in intercultural terms and often focused on basic education. Given the increasingly multicultural and multilingual appearance of today’s societies, promoting diversities for greater inclusiveness and quality of the school system remains a goal: drawing on the paradigm of Culturally responsive teaching, this paper puts forward a proposal for an Interculturally responsive pedagogy that proves to be vital for innovating and strengthening teachers’ intercultural skills.