L’intervento mira a ricostruire l’impegno politico di Niccolò Tommaseo nella Venezia assediata del 1849, specificando la peculiarità delle sue posizioni e le distanze – molto pronunciate – rispetto all’azione di Daniele Manin, principale leader della città in lotta, insieme al quale aveva provocato la sollevazione popolare del 1848. Eletto in ben sei circondari nelle consultazioni a suffragio universale maschile per l’Assemblea dei Rappresentanti del gennaio 1849, Tommaseo prodigò il suo impegno anche in un giornale da lui ideato e interamente redatto: “La Fratellanza dei Popoli”, pubblicato fra l’aprile e il luglio 1849. In seguito, nei lunghi anni di esilio, Tommaseo ritornò molto spesso su quel breve ma intensissimo periodo, in scritti memorialistici destinati ad essere pubblicati solo dopo la sua morte e tesi a rivendicare il merito e l’abnegazione del popolo veneziano, che “senza indagar le ragioni dell’attendere, dello sperare, del credere”, aveva “pazientemente atteso, tenacemente sperato, abbandonatamente creduto”.
Il popolo dell'assedio. Tommaseo e il 1849 a Venezia fra storia e memoria / Paolini, Gabriele. - ELETTRONICO. - (2025), pp. 105-122. (Intervento presentato al convegno Letteratura, arte, cultura tra le due sponde dell’Adriatico tenutosi a Zara nel 5-6 ottobre 2023) [10.15291/9789533315782].
Il popolo dell'assedio. Tommaseo e il 1849 a Venezia fra storia e memoria
Paolini, Gabriele
2025
Abstract
L’intervento mira a ricostruire l’impegno politico di Niccolò Tommaseo nella Venezia assediata del 1849, specificando la peculiarità delle sue posizioni e le distanze – molto pronunciate – rispetto all’azione di Daniele Manin, principale leader della città in lotta, insieme al quale aveva provocato la sollevazione popolare del 1848. Eletto in ben sei circondari nelle consultazioni a suffragio universale maschile per l’Assemblea dei Rappresentanti del gennaio 1849, Tommaseo prodigò il suo impegno anche in un giornale da lui ideato e interamente redatto: “La Fratellanza dei Popoli”, pubblicato fra l’aprile e il luglio 1849. In seguito, nei lunghi anni di esilio, Tommaseo ritornò molto spesso su quel breve ma intensissimo periodo, in scritti memorialistici destinati ad essere pubblicati solo dopo la sua morte e tesi a rivendicare il merito e l’abnegazione del popolo veneziano, che “senza indagar le ragioni dell’attendere, dello sperare, del credere”, aveva “pazientemente atteso, tenacemente sperato, abbandonatamente creduto”.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Tommaseo 1849.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Open Access
Dimensione
150 kB
Formato
Adobe PDF
|
150 kB | Adobe PDF |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



