Il Codice dei contratti pubblici richiama i principi di buona fede e di tutela dell’affidamento. Il contributo propone una riflessione sulla rilevanza giuridica di quel richiamo, ai fini del rafforzamento delle garanzie riconosciute ai privati. L’interrogativo si intreccia con delicate questioni ermeneutiche, dalle quali dipende la definizione della portata dei principi in esame e il loro autonomo rilievo rispetto agli altri precetti codicistici.
Buona fede e affidamento nel Codice dei contratti pubblici: mito o realtà? / mannucci, giulia. - In: DIRITTO AMMINISTRATIVO. - ISSN 2499-166X. - STAMPA. - (2025), pp. 887-912.
Buona fede e affidamento nel Codice dei contratti pubblici: mito o realtà?
mannucci, giulia
2025
Abstract
Il Codice dei contratti pubblici richiama i principi di buona fede e di tutela dell’affidamento. Il contributo propone una riflessione sulla rilevanza giuridica di quel richiamo, ai fini del rafforzamento delle garanzie riconosciute ai privati. L’interrogativo si intreccia con delicate questioni ermeneutiche, dalle quali dipende la definizione della portata dei principi in esame e il loro autonomo rilievo rispetto agli altri precetti codicistici.File in questo prodotto:
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