L’isola di Santo Spirito, tema del presente studio, è stata nel corso dei secoli oggetto di numerose modifiche e rimaneggiamenti, passando da complesso monastico a struttura militare, fino all’attuale stato di abbandono. L’indagine rientra tra le azioni previste del progetto ERC Venice’s Nissology (VeNiss) e mira a documentare e reinterpretare il patrimonio costruito dell’insediamento lagunare, indagandone le relazioni tra spazio e architettura attraverso l’uso di tecnologie digitali. A partire da prassi consolidate di rilievo digitale integrato con tecniche image-based e range-based, è stata strutturata una banca dati tridimensionale a supporto dell’implementazione di un modello informativo dell’isola che si presta a considerazioni ad ampio spettro anche in rapporto al paesaggio lagunare. L’approccio adottato ha previsto la segmentazione semantica della nuvola di punti, la classificazione funzionale e la modellazione parametrica in ambiente BIM. Il modello as-built ha reso esplicite le trasformazioni storiche e strutturali dell’isola, documentando forme, materiali e significati. Sono stati prodotti disegni, piante, sezioni e prospetti, integrati con modelli digitali interattivi al fine di esplicitare una lettura critica del patrimonio architettonico.
Scan-to-BIM per l’analisi del patrimonio architettonico-paesaggistico dell’isola di Santo Spirito a Venezia / Luca Chiavacci; Gianlorenzo Dellabartola; Alberto Pettineo. - In: DISEGNO. - ISSN 2533-2899. - ELETTRONICO. - (2025), pp. 577-600. (Intervento presentato al convegno 46° Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della Rappresentazione, Congresso della Unione Italiana per il Disegno, UID 2025 tenutosi a Roma nel 11-13 Settembre 2025).
Scan-to-BIM per l’analisi del patrimonio architettonico-paesaggistico dell’isola di Santo Spirito a Venezia
Luca Chiavacci;Gianlorenzo Dellabartola;Alberto Pettineo
2025
Abstract
L’isola di Santo Spirito, tema del presente studio, è stata nel corso dei secoli oggetto di numerose modifiche e rimaneggiamenti, passando da complesso monastico a struttura militare, fino all’attuale stato di abbandono. L’indagine rientra tra le azioni previste del progetto ERC Venice’s Nissology (VeNiss) e mira a documentare e reinterpretare il patrimonio costruito dell’insediamento lagunare, indagandone le relazioni tra spazio e architettura attraverso l’uso di tecnologie digitali. A partire da prassi consolidate di rilievo digitale integrato con tecniche image-based e range-based, è stata strutturata una banca dati tridimensionale a supporto dell’implementazione di un modello informativo dell’isola che si presta a considerazioni ad ampio spettro anche in rapporto al paesaggio lagunare. L’approccio adottato ha previsto la segmentazione semantica della nuvola di punti, la classificazione funzionale e la modellazione parametrica in ambiente BIM. Il modello as-built ha reso esplicite le trasformazioni storiche e strutturali dell’isola, documentando forme, materiali e significati. Sono stati prodotti disegni, piante, sezioni e prospetti, integrati con modelli digitali interattivi al fine di esplicitare una lettura critica del patrimonio architettonico.| File | Dimensione | Formato | |
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17_UID25_Pettineo_et al_Scan-to-BIM per l’analisi del patrimonio architettonico-paesaggistico dell’isola di Santo Spirito a Venezia.pdf
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