Natutura umana e condotta. Introduzione alla psicologia sociale

Con Natura umana e condotta, Dewey estende i principi della sua filosofia pragmatista al campo della psicologia sociale. L’opera si inserisce in una prospettiva che radica la condotta umana in una interazione dinamica e articolata tra individui e ambiente naturale e sociale. In questo modo Dewey prende le distanze da ogni dualismo di matrice fisiologica, comportamentistica o freudiana e propone un paradigma umanistico in cui la condotta di ogni persona è parte di un processo di transazione e modificazione attiva e continua dei costumi e delle pratiche sociali. La sua proposta si radica in un’epistemologia che distingue tre categorie del comportamento – impulso, abitudine e condotta intelligente – che caratterizzano l’attitudine attiva e trasformativa dell’essere umano nei confronti del mondo. Una trasformazione che presuppone una prospettiva pedagogica di orientamento e promozione della capacità creativa e di partecipazione ai processi di trasformazione etica, sociale e politica.