Secondo Giancarlo De Carlo, la città non è fatta solo di abitazioni, ma anche di servizi, attrezzature, infrastrutture, spazi vuoti, e tanto altro ancora e “l’abitare avviene nell’insieme di queste attività svariate, in modo tanto più armonico quanto più l’insieme dei loro rapporti sono equilibrati, stimolanti, significanti”. A questo pensiero, a distanza di tempo e di spazio, l'architetto giapponese Riken Yamamoto pare rispondere con un piccolo progetto, la stazione dei vigili del fuoco di Nishi a Hiroshima, dove mostra come l’estensione della “dimensione ordinaria” possa coinvolgere anche le strutture più specialistiche. Alla base di questo come di altri progetti di Yamamoto riemerge il valore della tradizione.
Nelle metropoli. La Nishi Fire Station di Riken Yamamoto / emiliano romagnoli. - In: VESPER. - ISSN 2704-7598. - STAMPA. - 13:(2025), pp. 34-43.
Nelle metropoli. La Nishi Fire Station di Riken Yamamoto
emiliano romagnoli
2025
Abstract
Secondo Giancarlo De Carlo, la città non è fatta solo di abitazioni, ma anche di servizi, attrezzature, infrastrutture, spazi vuoti, e tanto altro ancora e “l’abitare avviene nell’insieme di queste attività svariate, in modo tanto più armonico quanto più l’insieme dei loro rapporti sono equilibrati, stimolanti, significanti”. A questo pensiero, a distanza di tempo e di spazio, l'architetto giapponese Riken Yamamoto pare rispondere con un piccolo progetto, la stazione dei vigili del fuoco di Nishi a Hiroshima, dove mostra come l’estensione della “dimensione ordinaria” possa coinvolgere anche le strutture più specialistiche. Alla base di questo come di altri progetti di Yamamoto riemerge il valore della tradizione.| File | Dimensione | Formato | |
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