Relazione sulle nuove indicazioni nazionali per l’insegnamento delle discipline stem nella scuola secondaria di secondo grado.

SOMMARIO: 1. Le discipline STEM: definizione, rilevanza e criticità nel contesto italiano. - 1.1. Che cosa sono le STEM. - 1.2. Perché sono fondamentali oggi. - 1.3. Il gender gap: una criticità strutturale. - 1.4. Le carenze sistemiche: dati INVALSI, OCSE-PISA e CENSIS. - 1.5. L’analfabetismo digitale italiano. - 1.6. Una sfida culturale e pedagogica. - 2. La scuola secondaria di primo grado e l’insegnamento delle STEM: stato attuale e criticità. - 2.1. L’organizzazione attuale delle discipline scientifico-tecnologiche. - 2.2. Cosa si insegna: contenuti e limiti. - 2.3. Il problema dell’unicità dell’insegnante di matematica e scienze. - 2.4. Le richieste dell’Unione Europea: l’informatica come disciplina. - 2.5. Le lacune infrastrutturali e la scarsa cultura laboratoriale. - 2.6. La necessità di una riforma strutturale. - 3. Le nuove indicazioni nazionali: la Commissione Perla e la svolta integrata per le STEM. - 3.1. Che cosa sono le indicazioni nazionali. - 3.2. La Commissione “Perla”. - 3.3. La Commissione STEM: un approccio integrato. - 3.4. Le fonti di partenza: Indicazioni 2012 e Linee Guida STEM 2023. - 3.5. Le finalità dell’aggiornamento. - 3.6. Una sfida pedagogica e culturale. - 4. Una nuova visione per le STEM: integrazione, riforma della tecnologia, centralità del laboratorio, motivazione e formazione dei docenti. - 4.1. L'integrazione delle discipline STEM: da interdisciplinarità a transdisciplinarità. - 4.2. Informatica dentro tecnologia: una scelta necessaria. - 4.3. Il laboratorio: spazio fisico e mentale per apprendere. - 4.4. La matematica come linguaggio creativo e narrativo. - 4.5. Pensiero logico, autodifesa digitale e spirito critico. - 4.6. Curiosità, domande, ragionevolezza. - 4.7. Una questione centrale: la qualità degli insegnanti.