Questo articolo presenta una metodologia basata su HBIM 4D per la documentazione e la gestione dell’evoluzione storica del Patrimonio Architettonico, applicata al caso studio della chiesa di Ramintoja a Vilnius, in Lituania. A seguito di un progetto interdisciplinare e internazionale (2018-2020), lo studio si propone come approfondimento di alcuni dei risultati chiave del progetto, con particolare attenzione alle applicazioni sperimentali nell’ambiente HBIM, al fine di esplorare il potenziale di questo approccio per la rappresentazione storico-evolutiva e la gestione digitale del patrimonio architettonico. La metodologia proposta integra il rilievo digitale – come laser scanning e fotogrammetria SfM – con indagini storiche e archeologiche per ricostruire la complessa trasformazione della chiesa nel corso dei secoli. Un flusso di lavoro Scan-to-Nurbs-to-BIM ha permesso la creazione di modelli semantici dettagliati che rappresentano le diverse fasi architettoniche, dalle fondazioni gotiche alle modifiche di epoca sovietica. Implementato in ambiente BIM, il sistema sfrutta l’arricchimento parametrico dei dati e filtri di visualizzazione personalizzati per associare i periodi costruttivi agli elementi architettonici, consentendo così interrogazioni temporali e analisi comparative. Questo approccio ridefinisce l’HBIM non solo come uno strumento per la conservazione, ma anche come piattaforma per visualizzare e comunicare la stratificazione storica. Il caso studio dimostra il potenziale dell’HBIM nella gestione della complessità temporale nei siti patrimoniali, offrendo un modello 4D replicabile per i processi digitali di valorizzazione del patrimonio. / This paper presents a 4D HBIM-based methodology for documenting and managing the historical evolution of Architectural Heritage, applied to the case study of the Ramintoja church in Vilnius, Lithuania. Following an interdisciplinary and international project (2018-2020), the study is intended as a follow-up of some of its key outcomes, with particular attention to experimental applications in the HBIM environment, aiming to explore the potential of this approach for the historical-evolutionary representation and digital management of architectural heritage. The proposed methodology integrates digital survey – such as laser scanning and SfM photogrammetry – with historical and archaeological investigations to reconstruct the church’s complex transformation over centuries. A Scan-to-Nurbs-to-BIM workflow enabled the creation of detailed semantic models representing distinct architectural phases, from its Gothic foundations to Soviet modifications. Implemented in the BIM environment, the system leverages parametric data enrichment and custom visualization filters to associate construction periods with architectural elements, thus enabling time-based queries and comparative analysis. This approach redefines HBIM as not only a conservation tool but also a platform for visualizing and communicating historical stratification. The case study demonstrates the potential of HBIM for managing temporal complexity in heritage sites, offering a replicable 4D model for digital heritage workflows.

L’HBIM per la rappresentazione storico-evolutiva e la gestione 4D del Patrimonio Architettonico. Il caso studio della chiesa Ramintoja a Vilnius / Andrea Lumini. - ELETTRONICO. - (2025), pp. 342-351. (Intervento presentato al convegno ReUSO 2025 – Territori Marginali_Patrimonio a Rischio Documentazione | Restauro | Rigenerazione | Sostenibilità tenutosi a Pescara nel 29-31/10/2025) [10.82048/202509].

L’HBIM per la rappresentazione storico-evolutiva e la gestione 4D del Patrimonio Architettonico. Il caso studio della chiesa Ramintoja a Vilnius

Andrea Lumini
2025

Abstract

Questo articolo presenta una metodologia basata su HBIM 4D per la documentazione e la gestione dell’evoluzione storica del Patrimonio Architettonico, applicata al caso studio della chiesa di Ramintoja a Vilnius, in Lituania. A seguito di un progetto interdisciplinare e internazionale (2018-2020), lo studio si propone come approfondimento di alcuni dei risultati chiave del progetto, con particolare attenzione alle applicazioni sperimentali nell’ambiente HBIM, al fine di esplorare il potenziale di questo approccio per la rappresentazione storico-evolutiva e la gestione digitale del patrimonio architettonico. La metodologia proposta integra il rilievo digitale – come laser scanning e fotogrammetria SfM – con indagini storiche e archeologiche per ricostruire la complessa trasformazione della chiesa nel corso dei secoli. Un flusso di lavoro Scan-to-Nurbs-to-BIM ha permesso la creazione di modelli semantici dettagliati che rappresentano le diverse fasi architettoniche, dalle fondazioni gotiche alle modifiche di epoca sovietica. Implementato in ambiente BIM, il sistema sfrutta l’arricchimento parametrico dei dati e filtri di visualizzazione personalizzati per associare i periodi costruttivi agli elementi architettonici, consentendo così interrogazioni temporali e analisi comparative. Questo approccio ridefinisce l’HBIM non solo come uno strumento per la conservazione, ma anche come piattaforma per visualizzare e comunicare la stratificazione storica. Il caso studio dimostra il potenziale dell’HBIM nella gestione della complessità temporale nei siti patrimoniali, offrendo un modello 4D replicabile per i processi digitali di valorizzazione del patrimonio. / This paper presents a 4D HBIM-based methodology for documenting and managing the historical evolution of Architectural Heritage, applied to the case study of the Ramintoja church in Vilnius, Lithuania. Following an interdisciplinary and international project (2018-2020), the study is intended as a follow-up of some of its key outcomes, with particular attention to experimental applications in the HBIM environment, aiming to explore the potential of this approach for the historical-evolutionary representation and digital management of architectural heritage. The proposed methodology integrates digital survey – such as laser scanning and SfM photogrammetry – with historical and archaeological investigations to reconstruct the church’s complex transformation over centuries. A Scan-to-Nurbs-to-BIM workflow enabled the creation of detailed semantic models representing distinct architectural phases, from its Gothic foundations to Soviet modifications. Implemented in the BIM environment, the system leverages parametric data enrichment and custom visualization filters to associate construction periods with architectural elements, thus enabling time-based queries and comparative analysis. This approach redefines HBIM as not only a conservation tool but also a platform for visualizing and communicating historical stratification. The case study demonstrates the potential of HBIM for managing temporal complexity in heritage sites, offering a replicable 4D model for digital heritage workflows.
2025
ReUSO 2025 - Territori Marginali_Patrimonio a Rischio. Documentazione | Restauro | Rigenerazione | Sostenibilità
ReUSO 2025 – Territori Marginali_Patrimonio a Rischio Documentazione | Restauro | Rigenerazione | Sostenibilità
Pescara
29-31/10/2025
Andrea Lumini
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Descrizione: 2025_ReUSO_ Ramintoja-4D-HBIM - Lumini
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