Prendendo spunto dal tema del terzo numero della rivista, si propone una rivisitazione in chiave algoritmica delle nozioni classiche dei fondamenti della geometria descrittiva: gli enti geometrici fondamentali (punto, retta e piano), le condizioni fondamentali (ap-partenenza, parallelismo e perpendicolarità) e ausiliarie (allineamento e complanarità), le operazioni grafiche (disegno e verifica). Tali nozioni hanno trovato, ormai da tempo, modo di transitare dall’analogico cartaceo (2D) al digitale CAD (2D/3D) guadagnando una terza dimensione nello spazio vettoriale; se ne propone qua un’ulteriore transizione con una serie di algoritmi che possono auto-matizzare e ampliare le potenzialità applicative di tali fondamenti.Il testo descrive gli algoritmi AutoLISP atti a ridefinire opportunamente in AutoCAD i fondamenti della geometria descrittiva citati.Saranno illustrati i predicati in grado di svolgere le operazioni grafiche di verifica delle condizioni fondamentali e ausiliarie e le procedure in grado di svolgere le operazioni grafiche di disegno che consentono la determinazione univoca di enti geometrici fon-damentali, poi disegnabili in AutoCAD, applicando in maniera combinata le condizioni fondamentali. Farà seguito un’applicazione della geometria descrittiva specificatamente dedicata al tema delle equidistanze tra enti geometrici.L’insieme di questi argomenti è frutto di una ricerca pluriennale e che ha portato ad un listato di codice con oltre 400 definizioni di funzione; per agevolarne la lettura, si è cercato di nominare sempre le variabili contenenti punti rette e piani come (Pu, Pu1, Pi2, ...) (Re, Re1, Re2, ...) (Pi, Pi1, Pi2, ...) e le condizioni come (App Par Per All Com).
Come tenersi a debita distanza da punti, rette e piani / Giovanni Anzani. - In: TRIBELON. - ISSN 3035-143X. - STAMPA. - Vol 2, No 3 (2025):(2025), pp. 111-117. [10.36253/tribelon-3519]
Come tenersi a debita distanza da punti, rette e piani.
Giovanni Anzani
2025
Abstract
Prendendo spunto dal tema del terzo numero della rivista, si propone una rivisitazione in chiave algoritmica delle nozioni classiche dei fondamenti della geometria descrittiva: gli enti geometrici fondamentali (punto, retta e piano), le condizioni fondamentali (ap-partenenza, parallelismo e perpendicolarità) e ausiliarie (allineamento e complanarità), le operazioni grafiche (disegno e verifica). Tali nozioni hanno trovato, ormai da tempo, modo di transitare dall’analogico cartaceo (2D) al digitale CAD (2D/3D) guadagnando una terza dimensione nello spazio vettoriale; se ne propone qua un’ulteriore transizione con una serie di algoritmi che possono auto-matizzare e ampliare le potenzialità applicative di tali fondamenti.Il testo descrive gli algoritmi AutoLISP atti a ridefinire opportunamente in AutoCAD i fondamenti della geometria descrittiva citati.Saranno illustrati i predicati in grado di svolgere le operazioni grafiche di verifica delle condizioni fondamentali e ausiliarie e le procedure in grado di svolgere le operazioni grafiche di disegno che consentono la determinazione univoca di enti geometrici fon-damentali, poi disegnabili in AutoCAD, applicando in maniera combinata le condizioni fondamentali. Farà seguito un’applicazione della geometria descrittiva specificatamente dedicata al tema delle equidistanze tra enti geometrici.L’insieme di questi argomenti è frutto di una ricerca pluriennale e che ha portato ad un listato di codice con oltre 400 definizioni di funzione; per agevolarne la lettura, si è cercato di nominare sempre le variabili contenenti punti rette e piani come (Pu, Pu1, Pi2, ...) (Re, Re1, Re2, ...) (Pi, Pi1, Pi2, ...) e le condizioni come (App Par Per All Com).| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
TRIBELON_VOL3_Anzani.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Open Access
Dimensione
2.95 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.95 MB | Adobe PDF |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



