Nella sentenza dell’8 novembre 2016, Ognyanov II, la Corte di giustizia dell'Unione europea fornisce alcune precisazioni circa la portata dell’obbligo di interpretazione conforme, affermando che il giudice nazionale è tenuto ad interpretare il diritto interno quanto più possibile in conformità al diritto dell’Unione, disapplicando, se del caso di propria iniziativa, la giurisprudenza interna incompatibile con il testo e le finalità di una decisione quadro. Tale pronuncia permette di formulare alcune riflessioni critiche circa il rapporto tra i due rimedi degli effetti diretti e dell'interpretazione conforme, in particolare alla luce della diversa incidenza che essi hanno negli ordinamenti nazionali.
Sull’obbligo del giudice nazionale di interpretare (… disapplicandola) la giurisprudenza interna in conformità a una decisione quadro: la sentenza della Corte di Giustizia nel caso Ognyanov / Alessandra Favi. - In: OSSERVATORIO SULLE FONTI. - ISSN 2038-5633. - ELETTRONICO. - (2017), pp. 1-10.
Sull’obbligo del giudice nazionale di interpretare (… disapplicandola) la giurisprudenza interna in conformità a una decisione quadro: la sentenza della Corte di Giustizia nel caso Ognyanov
Alessandra Favi
2017
Abstract
Nella sentenza dell’8 novembre 2016, Ognyanov II, la Corte di giustizia dell'Unione europea fornisce alcune precisazioni circa la portata dell’obbligo di interpretazione conforme, affermando che il giudice nazionale è tenuto ad interpretare il diritto interno quanto più possibile in conformità al diritto dell’Unione, disapplicando, se del caso di propria iniziativa, la giurisprudenza interna incompatibile con il testo e le finalità di una decisione quadro. Tale pronuncia permette di formulare alcune riflessioni critiche circa il rapporto tra i due rimedi degli effetti diretti e dell'interpretazione conforme, in particolare alla luce della diversa incidenza che essi hanno negli ordinamenti nazionali.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



