Il ruolo delle missioni e strutture faith-based nel miglioramento della salute in Kenya: il caso della contea del Meru

Il contributo presenta una riflessione sulla relazione tra missioni, filantropia, cooperazione allo sviluppo e sviluppo locale in Kenya focalizzandosi sulla relazione tra sistemi faith-based per il miglioramento della salute, soprattutto quella materno-infantile. In particolare, il lavoro presenta gli esiti di studio della prima parte di ricerca sul caso del Kenya analizzano la relazione tra presenza di missioni, dati demografici e sanitari per comprendere se e come la presenza delle missioni abbia supportato lo sviluppo umano nella sua dimensione di salute infantile e materna. La ricerca coniuga l’approccio in indagine sul campo attraverso dati primari raccolti con analisi visuale ed interviste, a partire dal caso dell’area del Meru, con quello spaziale-quantitativo basato sui dati secondari delle inchieste demografiche e di salute (DHS) e del National Health Insurance Fund (JHIF) del Kenya. I risultati del lavoro evidenziano che le iniziative faith-based svolgono servizi essenziali in tutta la gerarchia dei livelli delle strutture sanitarie keniote dai dispensari all’emergenza e forniscono servizi fondamentali a supporto della salute materna e infantile. Tendenzialmente sono le strutture maggiormente concentrate su attività di rango elevato e sono localizzate in aree dove insistono missioni radicate ante e post la riforma missionaria prevista dal Concilio Vaticano II. The Missionary Path and Faith-based Structure of Salvation in Kenya: Cooperation, Missionary Work, Philanthropy and Local Development The paper presents an analysis on the relationship between missions, philanthropy, development cooperation and local development in Kenya focusing on the relationship between faith-based systems for improving health, especially maternal and child health. In particular, the paper presents the study outcomes of the first part of the Kenya case study on the relationship between mission presence, demographic and health data to understand whether and how mission presence has supported local development, in the broader terms of human development and particularly in terms of child and maternal health. The research combines the in-field survey approach through visual analysis and interviews, beginning with the case of the Meru area, with the spatial-quantitative approach based on data from the Demographic and Health Surveys (DHS) and Kenya’s National Health Insurance Fund (JHIF). The results highlight that faith-based initiatives perform essential services throughout the hierarchy of levels of Kenyan health facilities from dispensaries, to emergency, and provide core services to support maternal and child health. They tend to be more focused on high-ranking activities and are located in areas where entrenched missions insisted on before and after the missionary reform envisioned by the Second Vatican Council.