The role of third sector organisations in achieving the United Nations Sustainable Development Goals and promoting integrated sustainability processes is widely recognised in the literature. However, the academic debate still pays little attention to third sector organisations that are active in the field of cultural services, and promote sustainability in its cultural dimension in practise. This paper presents the results of a qualitative study conducted on the basis of interviews with seven cultural cooperatives in Tuscany that are committed to heritage enhancement, community engagement, and cultural welfare. The study, an exploratory phase of a broader research programme, made it possible to identify certain characteristics of cultural services that are significant from a sustainability perspective and meaningful in a context characterised by the emergence of new welfare paradigms. Using a hermeneutic approach, the research also brought to light the perceptions of the stakeholders involved in relation to the issue of cultural sustainability, and offered insights into an area still largely unexplored by educational research. In letteratura è riconosciuto il ruolo degli Enti del Terzo Settore nella realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e nella promozione di processi di sostenibilità integrata. Tuttavia, il dibattito scientifico presta ancora scarsa attenzione alle organizzazioni del Terzo Settore che si occupano di servizi dedicati alla cultura e che, di fatto, promuovono la sostenibilità nella sua dimensione culturale. Il contributo presenta i risultati di una ricerca qualitativa condotta tramite interviste a sette cooperative culturali della Toscana, attive nella valorizzazione del patrimonio culturale, nell’attivazione comunitaria e nel welfare culturale. Lo studio, fase esplorativa di un programma di ricerca più ampio, ha consentito di rilevare alcune caratteristiche dei servizi culturali che assumono rilevanza in ottica di sostenibilità e significatività in un contesto segnato dall’emergere di nuovi paradigmi di welfare. L’indagine, seguendo un approccio ermeneutico, ha inoltre permesso di far emergere la percezione degli attori coinvolti rispetto al tema.
Enti del Terzo Settore e Sostenibilità Culturale: Una ricerca qualitativa nella Regione Toscana / Del Gobbo G, Marconi S., Banchi C., Desii E.. - In: FORMAZIONE & INSEGNAMENTO. - ISSN 2279-7505. - ELETTRONICO. - 23:(2025), pp. 34-42.
Enti del Terzo Settore e Sostenibilità Culturale: Una ricerca qualitativa nella Regione Toscana
Del Gobbo G
;Marconi S.
;Banchi C.
;Desii E.
2025
Abstract
The role of third sector organisations in achieving the United Nations Sustainable Development Goals and promoting integrated sustainability processes is widely recognised in the literature. However, the academic debate still pays little attention to third sector organisations that are active in the field of cultural services, and promote sustainability in its cultural dimension in practise. This paper presents the results of a qualitative study conducted on the basis of interviews with seven cultural cooperatives in Tuscany that are committed to heritage enhancement, community engagement, and cultural welfare. The study, an exploratory phase of a broader research programme, made it possible to identify certain characteristics of cultural services that are significant from a sustainability perspective and meaningful in a context characterised by the emergence of new welfare paradigms. Using a hermeneutic approach, the research also brought to light the perceptions of the stakeholders involved in relation to the issue of cultural sustainability, and offered insights into an area still largely unexplored by educational research. In letteratura è riconosciuto il ruolo degli Enti del Terzo Settore nella realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e nella promozione di processi di sostenibilità integrata. Tuttavia, il dibattito scientifico presta ancora scarsa attenzione alle organizzazioni del Terzo Settore che si occupano di servizi dedicati alla cultura e che, di fatto, promuovono la sostenibilità nella sua dimensione culturale. Il contributo presenta i risultati di una ricerca qualitativa condotta tramite interviste a sette cooperative culturali della Toscana, attive nella valorizzazione del patrimonio culturale, nell’attivazione comunitaria e nel welfare culturale. Lo studio, fase esplorativa di un programma di ricerca più ampio, ha consentito di rilevare alcune caratteristiche dei servizi culturali che assumono rilevanza in ottica di sostenibilità e significatività in un contesto segnato dall’emergere di nuovi paradigmi di welfare. L’indagine, seguendo un approccio ermeneutico, ha inoltre permesso di far emergere la percezione degli attori coinvolti rispetto al tema.| File | Dimensione | Formato | |
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