Composizione e dinamica di comunità batteriche isolate dal floema di piante infettate e non da fitoplasma

I fitoplasmi sono batteri privi di parete cellulare appartenenti alla classe dei Mollicutes, risiedono solo all’interno dei vasi floematici di piante erbacee ed arboree, nelle quali provocano specifiche malattie. In questo lavoro abbiamo analizzato la flora microbica isolata dal floema di quattro piante di Ulmus infettate e non da fitoplasmi allo scopo di verificare se la presenza di questi microrganismi potesse influenzare la composizione, la struttura e/o la dinamica delle popolazioni batteriche residenti. Delle quattro piante di olmo esaminate, due mostravano i tipici sintomi dovuti alla presenza di fitoplasmi (“elm yellows”, EY), una pianta seppur asintomatica era risultata infettata da fitoplasmi, ed infine nell’ultima pianta erano assenti sia i fitoplasmi sia i sintomi dell’EY. Dal floema di tali piante, in particolare in corrispondenza delle radici e dei rametti di 1 anno, e con campionamenti stagionali, sono stati ottenuti circa 1600 isolati batterici, che sono stati riuniti in oltre 100 gruppi distinti, presumibilmente corrispondenti a specie diverse, mediante analisi di restrizione con l’enzima AluI del 16S rDNA amplificato via PCR (ARDRA). I ceppi appartenenti ai 20 principali gruppi ARDRA sono stati identificati mediante la determinazione della sequenza del 16S rDNA. Su questa base è stata evidenziata una forte prevalenza di ceppi Gram positivi, soprattutto nei rametti; mentre i Gram negativi, rappresentati quasi esclusivamente da batteri del genere Pseudomonas, sono presenti soprattutto nelle radici e quasi esclusivamente nel periodo invernale. L'Analisi della Varianza Molecolare (AMOVA) della popolazione microbica in esame ha evidenziato notevoli fluttuazioni nella sua composizione, sia in relazione alle variazioni stagionali, sia alla differenza tra radici e rametti che alla presenza/assenza del fitoplasma.