I processi evolutivi in atto in superfici inerbite sono stati analizzati studiando otto dissesti in Versilia. Si tratta di frane sistemate con tecniche di ingegneria naturalistica tra il 1998 e il 1999, inerbite con un miscuglio di specie erbacee a nove componenti. Analisi floristiche di tipo lineare hanno permesso di rilevare, distinguendo tra seminate e spontanee, il contributo specifico e il numero delle specie presenti; i valori di copertura e le altezze della vegetazione sono stati stimati. La copertura erbacea è risultata generalmente elevata, maggiore del 80%. I CS totali si sono rivelati sempre maggiori del 70%, con una ripartizione tra famiglie molto eterogenea. Si è evidenziata una generale predominanza delle specie seminate rispetto a quelle spontanee, soprattutto da parte di Dactylis glomerata e Plantago lanceolata. Sono state inoltre individuate relazioni significative tra il CS delle graminacee e la copertura erbacea, e tra la copertura arboreo-arbustiva e il CS delle altre famiglie.
ANALISI DELL'EVOLUZIONE VEGETAZIONALE DI AREE DISSESTATE SOTTOPOSTE A INERBIMENTO IN VERSILIA / A. ALBERTOSI; N. STAGLIANÒ; G. ARGENTI; E. BIANCHETTO. - ELETTRONICO. - (2004), pp. IV-IV-9. (Intervento presentato al convegno ATTI DEL 10° CONGRESSO INTERPRAEVENT tenutosi a RIVA DEL GARDA (TN)).
ANALISI DELL'EVOLUZIONE VEGETAZIONALE DI AREE DISSESTATE SOTTOPOSTE A INERBIMENTO IN VERSILIA.
STAGLIANO', NICOLINA;ARGENTI, GIOVANNI;
2004
Abstract
I processi evolutivi in atto in superfici inerbite sono stati analizzati studiando otto dissesti in Versilia. Si tratta di frane sistemate con tecniche di ingegneria naturalistica tra il 1998 e il 1999, inerbite con un miscuglio di specie erbacee a nove componenti. Analisi floristiche di tipo lineare hanno permesso di rilevare, distinguendo tra seminate e spontanee, il contributo specifico e il numero delle specie presenti; i valori di copertura e le altezze della vegetazione sono stati stimati. La copertura erbacea è risultata generalmente elevata, maggiore del 80%. I CS totali si sono rivelati sempre maggiori del 70%, con una ripartizione tra famiglie molto eterogenea. Si è evidenziata una generale predominanza delle specie seminate rispetto a quelle spontanee, soprattutto da parte di Dactylis glomerata e Plantago lanceolata. Sono state inoltre individuate relazioni significative tra il CS delle graminacee e la copertura erbacea, e tra la copertura arboreo-arbustiva e il CS delle altre famiglie.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.