Transformations: luoghi, oggetti, forme dell'arte trasformati in 'The Marble Faun' di Nathaniel Hawthorne

"Il fauno di marmo" di N. Hawtorne è il primo romanzo di lingua inglese in cui sono presenti luoghi e forme dell'arte con valenza profondamete significante. Il saggio indaga la presenza simbolica e metaforica nel testo di quadri, sculture, affreschi, monumenti, ruderi, chiese e spazi dell'arte. L'idea che prevale è l'equivalenza tra incompiutezza e bellezza artistica. Il romanzo è in definitiva un'opera d'arte "imperfetta" o incompiuta, che deve la sua pregevolezza, e la sua straordinaria modernità, anche al premeditato (e prezioso) parallelismo tra la rappresentazione plastica e una tecnica narrativa che previlegia l'apertura, la perfettibilità, il' non-finito'. E' possibile dunque considerare "Il fauno di marmo" come un laboratorio-studio in cui viene sperimentata la trasformazione delle forme letterarie.