Il saggio si propone di approfondire il rapporto tra metafisica ed estetica nel pensiero filosofico-religioso di Solov'ëv, al fine di mostrare come la sua riflessione estetica, benché presente più come progetto che come compiuta teoria, condizioni e determini la sua riflessione metafisica. Al centro del pensiero di Solov'ëv si troverebbe infatti non tanto l'idea di Assoluto, quanto l'idea di assoluto come Bellezza. Tale essenzialità dell'estetica alla metafisica risulta fondamentale per comprendere il valore salvifico che Solov'ëv, sulle orme di Dostoevskij, attribuisce al bello: il processo redentivo può prospettarsi come redenzione estetica solo se la bellezza costituisce il primum metafisico.
Titolo: | L'estetica di Solov'ëv |
Autori di Ateneo: | |
Autori: | CANTELLI, CHIARA |
Data di pubblicazione: | 1993 |
Rivista: | |
Volume: | 44-45 |
Pagina iniziale: | 139 |
Pagina finale: | 166 |
Abstract: | Il saggio si propone di approfondire il rapporto tra metafisica ed estetica nel pensiero filosofico-religioso di Solov'ëv, al fine di mostrare come la sua riflessione estetica, benché presente più come progetto che come compiuta teoria, condizioni e determini la sua riflessione metafisica. Al centro del pensiero di Solov'ëv si troverebbe infatti non tanto l'idea di Assoluto, quanto l'idea di assoluto come Bellezza. Tale essenzialità dell'estetica alla metafisica risulta fondamentale per comprendere il valore salvifico che Solov'ëv, sulle orme di Dostoevskij, attribuisce al bello: il processo redentivo può prospettarsi come redenzione estetica solo se la bellezza costituisce il primum metafisico. |
Handle: | http://hdl.handle.net/2158/23437 |
Appare nelle tipologie: | 1a - Articolo su rivista |