Il progetto si pone l’obiettivo generale di analizzare in dettaglio le relazioni intercorrenti fra condizioni meteo-climatiche e salute umana. In particolare lo scopo è quello di individuare le variabili atmosferiche che, singolarmente od in associazione, possono provocare conseguenze sulla popolazione in termini di disagio (effetti che si limitano a malesseri o disturbi che si esauriscono quando l’evento meteorologico stressante finisce) o di vero e proprio rischio, con la comparsa di patologie più o meno gravi (angina, asma, infarto) che possono, nei casi più estremi, essere fatali. Le conoscenze così acquisite costituiscono la base per la messa a punto e la realizzazione di un sistema di informazione biometeorologica e bioclimatologica sul territorio regionale toscano a supporto dei servizi socio-sanitari locali e della popolazione.In sintesi quindi il progetto MeteoSalute si pone i seguenti obiettivi primari: • di ricerca: studiare le relazioni esistenti tra le variabili meteorologiche e la salute umana per il territorio regionale toscano, ottenendo una analisi di dettaglio per definire le relazioni esistenti fra le condizioni meteorologiche e lo stato di salute della popolazione, con particolare attenzione a quelle fasce cosiddette “a rischio”. In questa categoria rientrano soprattutto i bambini, i malati cronici ed i soggetti anziani, in particolare quelli che hanno superato i 75 anni di età e che sono particolarmente sensibili ai mutamenti del tempo atmosferico, anche perché spesso affetti da patologie croniche. • di tipo operativo: produrre bollettini giornalieri di previsione tramite le previsioni meteorologiche fornite dal LaMMA (Laboratorio per la Meteorologia e la Modellistica Ambientale) della Regione Toscana e l’applicazione di indici e modelli biometeorologici, che servano ad informare la popolazione circa le situazioni di benessere/disagio/rischio e ad avvertire gli operatori socio-sanitari quando sono previsti giorni critici per l’intera popolazione o per i soggetti appartenenti alle categorie a rischio.

Servizio di informazioni biometeorologica a bioclimatologica alle professioni sanitarie ed alla popolazione - Report 2005 / Bartolini, G.; Cecchi, L.; Morabito, M.; Petralli, M.; Torrigiani, T.; Orlandini, S.. - STAMPA. - (2005), pp. 1-100.

Servizio di informazioni biometeorologica a bioclimatologica alle professioni sanitarie ed alla popolazione - Report 2005

PETRALLI, MARTINA;ORLANDINI, SIMONE
2005

Abstract

Il progetto si pone l’obiettivo generale di analizzare in dettaglio le relazioni intercorrenti fra condizioni meteo-climatiche e salute umana. In particolare lo scopo è quello di individuare le variabili atmosferiche che, singolarmente od in associazione, possono provocare conseguenze sulla popolazione in termini di disagio (effetti che si limitano a malesseri o disturbi che si esauriscono quando l’evento meteorologico stressante finisce) o di vero e proprio rischio, con la comparsa di patologie più o meno gravi (angina, asma, infarto) che possono, nei casi più estremi, essere fatali. Le conoscenze così acquisite costituiscono la base per la messa a punto e la realizzazione di un sistema di informazione biometeorologica e bioclimatologica sul territorio regionale toscano a supporto dei servizi socio-sanitari locali e della popolazione.In sintesi quindi il progetto MeteoSalute si pone i seguenti obiettivi primari: • di ricerca: studiare le relazioni esistenti tra le variabili meteorologiche e la salute umana per il territorio regionale toscano, ottenendo una analisi di dettaglio per definire le relazioni esistenti fra le condizioni meteorologiche e lo stato di salute della popolazione, con particolare attenzione a quelle fasce cosiddette “a rischio”. In questa categoria rientrano soprattutto i bambini, i malati cronici ed i soggetti anziani, in particolare quelli che hanno superato i 75 anni di età e che sono particolarmente sensibili ai mutamenti del tempo atmosferico, anche perché spesso affetti da patologie croniche. • di tipo operativo: produrre bollettini giornalieri di previsione tramite le previsioni meteorologiche fornite dal LaMMA (Laboratorio per la Meteorologia e la Modellistica Ambientale) della Regione Toscana e l’applicazione di indici e modelli biometeorologici, che servano ad informare la popolazione circa le situazioni di benessere/disagio/rischio e ad avvertire gli operatori socio-sanitari quando sono previsti giorni critici per l’intera popolazione o per i soggetti appartenenti alle categorie a rischio.
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