Riuso di acque reflue depurate per irrigazione di specie ornamentali: l'impianto pilota di Pistoia

Nel presente lavoro, dopo un breve introduzione sul tema del riuso delle acque reflue a fini irrigui, viene affrontato il caso di Pistoia, sede della maggiore area vivaistica italiana, specializzata nella produzione di piante ornamentali. Allo stato attuale la forte esigenza idrica del settore vivaistico viene soddisfatta attraverso l’emungimento incontrollato del sottostante acquifero determinando, in conflitto con l’uso civile, gravi problemi di scarsità di risorsa nel periodo estivo. Le acque reflue depurate possono rappresentare, per tale settore, una valida risorsa alternativa di acqua e sostanze fertilizzanti. Durante il 1998 è stata avviata, in collaborazione con gli Enti locali, una sperimentazione volta a verificare gli effetti dell’irrigazione con l’effluente dell’impianto di depurazione centrale della città, su tre specie ornamentali coltivate in vaso; per confronto è stata allestita una parcella di controllo irrigata, tradizionalmente, con acqua di falda. Le piante irrigate con l’effluente, preventivamente trattato da un impianto pilota a raggi UV per il contenimento della carica batterica, hanno mostrato parametri di crescita e fisiologici, generalmente migliori di quelli riscontrati sulle piante irrigate in modo tradizionale.