Il contributo riflette sulla necessità di estendere il concetto e la pregnanza dell’azione della cura dal dominio puramente sociale a quello territoriale. In quest’ottica curare un luogo significa attivare quel processo che crea l'occasione di azione e relazione fra un gruppo e un ambiente e aiuta la formazione dei processi di azione proiettiva che porta la società e proiettarsi nello spazio e a strutturarsi in entità originale. Nella progettazione urbana e territoriale contemporanea si assiste spesso ad una separazione di intenti. L’introduzione del termine cura e del care giver territoriale nella pianificazine porta a a trovare forse un’interessante forma di relazione fra società e e luogo.
Planning and care / D. Poli. - In: PLURIMONDI. - ISSN 1129-4469. - STAMPA. - 3:(2001), pp. 278-290.
Planning and care
POLI, DANIELA
2001
Abstract
Il contributo riflette sulla necessità di estendere il concetto e la pregnanza dell’azione della cura dal dominio puramente sociale a quello territoriale. In quest’ottica curare un luogo significa attivare quel processo che crea l'occasione di azione e relazione fra un gruppo e un ambiente e aiuta la formazione dei processi di azione proiettiva che porta la società e proiettarsi nello spazio e a strutturarsi in entità originale. Nella progettazione urbana e territoriale contemporanea si assiste spesso ad una separazione di intenti. L’introduzione del termine cura e del care giver territoriale nella pianificazine porta a a trovare forse un’interessante forma di relazione fra società e e luogo.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.