Il saggio analizza la portata dell'articolo 21 octies, secondo comma, della riformata legge n. 241 del 1990 (annullamento non pronunciabile), dal punto di vista delle sue ricadute sull’istituto della partecipazione. Le problematiche interpretative a tal fine affrontate sono rappresentate dal rapporto tra il primo e il secondo alinea, nella specifica considerazione del trattamento differenziato riservato al vizio dell’omessa comunicazione dell’avvio del procedimento (rispetto agli altri vizi formali e procedimentali), dalla relazione tra la non pronunciabilità dell’annullamento e la legittimità o l’illegittimità del provvedimento, dalla supposta incostituzionalità della previsione legislativa. La conclusione del ragionamento, rispetto a cui è centrale l'introduzione della distinzione tra illegittimità del provvedimento e antigiuridicità del comportamento, è che l'istituto della partecipazione risulta valorizzato, piuttosto che compromesso, dalla disposizione in questione.
La partecipazione tra "illegittimità" e "illegalità". Considerazioni sulla disciplina dell'annullamento non pronunciabile / L.Ferrara. - In: DIRITTO AMMINISTRATIVO. - ISSN 1720-4526. - STAMPA. - 1:(2008), pp. 103-120.
La partecipazione tra "illegittimità" e "illegalità". Considerazioni sulla disciplina dell'annullamento non pronunciabile
FERRARA, LEONARDO
2008
Abstract
Il saggio analizza la portata dell'articolo 21 octies, secondo comma, della riformata legge n. 241 del 1990 (annullamento non pronunciabile), dal punto di vista delle sue ricadute sull’istituto della partecipazione. Le problematiche interpretative a tal fine affrontate sono rappresentate dal rapporto tra il primo e il secondo alinea, nella specifica considerazione del trattamento differenziato riservato al vizio dell’omessa comunicazione dell’avvio del procedimento (rispetto agli altri vizi formali e procedimentali), dalla relazione tra la non pronunciabilità dell’annullamento e la legittimità o l’illegittimità del provvedimento, dalla supposta incostituzionalità della previsione legislativa. La conclusione del ragionamento, rispetto a cui è centrale l'introduzione della distinzione tra illegittimità del provvedimento e antigiuridicità del comportamento, è che l'istituto della partecipazione risulta valorizzato, piuttosto che compromesso, dalla disposizione in questione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
la partecipazione tra illegittimità e illegalità.pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Versione finale referata (Postprint, Accepted manuscript)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
885.95 kB
Formato
Adobe PDF
|
885.95 kB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.