La monumentalità e l’architettura fortemente evocativa dei luoghi ecclesiastici sconsacrati pare che siano la conferma dell’ultima tendenza per riacquistare la qualità urbana.. Il legame tra la sacralità degli spazi di una ex chiesa e la concettualità dell’arte di trasformazione in ambienti abitativi possono celebrare la potenza e la purezza dei volumi in una nuova impronta di vita per le strutture ecclesiastiche. Questi luoghi possono rilevarsi perfetti per restituire alla società contemporanea nuove espressioni e forme di architetture dell’abitare. Si analizza la condizione attuale in Gran Bretagna e in particolare in Scozia il recupero di luoghi sconsacrati per usi abitativi. Nella città di Glasgow a partire dagli anni ‘80 si è adottata una strategia diversa per affrontare la questione abitativa, quella del recupero e riuso. Programmi coordinati di riqualificazione di aree periferiche sono stati promossi per la riconversione di ex chiese, conventi ed altri luoghi ecclesiastici. Si presenta in questo lavoro alcune riconversione in attività residenziali con processo di riqualificazione coordinato. Tale processo si considera un modo diverso per creare nuove centralità con concetto di sostenibilità ambientale e sociale.

Da luoghi di culto a luoghi di abitazione. La strategia di politica urbana per la rigenerazione di alcuni tessuti consolidati a Glasgow come grande sfida per il nuovo millennio / D. Babalis. - STAMPA. - 1:(1999), pp. 266-277. (Intervento presentato al convegno Convegno Internazionale: Quale architettura per la residenza nel terzo millennio tenutosi a Napoli nel Ottobre).

Da luoghi di culto a luoghi di abitazione. La strategia di politica urbana per la rigenerazione di alcuni tessuti consolidati a Glasgow come grande sfida per il nuovo millennio

BABALIS, DIMITRA
1999

Abstract

La monumentalità e l’architettura fortemente evocativa dei luoghi ecclesiastici sconsacrati pare che siano la conferma dell’ultima tendenza per riacquistare la qualità urbana.. Il legame tra la sacralità degli spazi di una ex chiesa e la concettualità dell’arte di trasformazione in ambienti abitativi possono celebrare la potenza e la purezza dei volumi in una nuova impronta di vita per le strutture ecclesiastiche. Questi luoghi possono rilevarsi perfetti per restituire alla società contemporanea nuove espressioni e forme di architetture dell’abitare. Si analizza la condizione attuale in Gran Bretagna e in particolare in Scozia il recupero di luoghi sconsacrati per usi abitativi. Nella città di Glasgow a partire dagli anni ‘80 si è adottata una strategia diversa per affrontare la questione abitativa, quella del recupero e riuso. Programmi coordinati di riqualificazione di aree periferiche sono stati promossi per la riconversione di ex chiese, conventi ed altri luoghi ecclesiastici. Si presenta in questo lavoro alcune riconversione in attività residenziali con processo di riqualificazione coordinato. Tale processo si considera un modo diverso per creare nuove centralità con concetto di sostenibilità ambientale e sociale.
1999
Quale architettura per la residenza del terzo millennio
Convegno Internazionale: Quale architettura per la residenza nel terzo millennio
Napoli
Ottobre
D. Babalis
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