Identità nazionale, minaccia percepita ed atteggiamenti verso gruppi di immigrati “valued” e “devalued”

L’orientamento all’acculturazione dei membri della comunità ospitante varia nei confronti di gruppi di immigrati diversi: è più accettata l’integrazione di immigrati valutati positivamente -valued- piuttosto che di quelli valutati negativamente -devalued- (Montreuil & Bourhis, 2001). Come sostenuto dalla Integrated Threat Theory (Stephan, Renfro, Esses, Stephan & Martin, 2005) e confermato da ricerche recenti (Tausch, Tam, Hewstone e Kenworthy, 2007) la minaccia percepita è un importante antecedente degli atteggiamenti intergruppi. Si ipotizza che, oltre alla minaccia percepita in relazione alla presenza di immigrati sul territorio, la forza e la sicurezza dell’identità nazionale possono influenzare gli atteggiamenti dei membri della società ospitante verso gruppi di immigrati diversi. Metodo. È stato somministrato un questionario (N=180) volto a misurare: atteggiamenti verso immigrati polacchi, albanesi, marocchini, indiani e cinesi; identità nazionale; sentimento di sicurezza relativo all’appartenenza nazionale; minaccia percepita. È stata condotta un’analisi di regressione multipla. Risultati e conclusioni. Immigrati polacchi ed indiani sono valutati in modo neutro, mentre l’atteggiamento verso albanesi, marocchini e cinesi risulta sfavorevole. Il modello testato risulta significativo in tutti i casi presi in esame. I dati mettono in luce che la percezione di minaccia è il miglior predittore dell’atteggiamento interetnico, indipendentemente dal valore attribuito all’outgroup; l’identità nazionale sembra avere un ruolo significativo per quanto riguarda l’atteggiamento verso due dei tre gruppi devalued considerati; non si rileva alcuna influenza della sicurezza dell’identità nazionale. Tali risultati possono offrire spunti interessanti per favorire l’integrazione di gruppi di immigrati diversi presenti in Italia.